Parola «Dedit» [ Frequenza = 2 ]


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000975 

 Il Saggio, a proposito della conoscenza spirituale che si può avere delle cose, afferma: Ipse dedit mihi horum quae sunt scientiam veram, ut sciam dispositionem orbis terrarum, et virtutes elementorum, initium et consummationem temporum, vicissitudinum permutationes, et consummationes temporum et morum mutationes, divisiones temporum, et anni cursus, et stellarum dispositiones, naturas animalium et iras bestiarum, vim ventorum, et cogitationes hominum, differentias virgultorum, et virtutes radium, et quaecumque sunt abscondita, et improvisa didici: omnium enim artifex docuit me sapientia: Egli mi ha concesso la conoscenza infallibile delle cose, per comprendere la struttura del mondo e la forza degli elementi, il principio, la fine e il mezzo dei tempi, l’alternarsi dei solstizi e il susseguirsi delle stagioni, il ciclo degli anni e la posizione degli astri, la natura degli animali e l’istinto delle fiere, la forza e il movimento dei venti e i ragionamenti degli uomini, la varietà delle piante e le proprietà delle radici.


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010001043 

 Vi guadagna, altresì, il favore di veder permanere il sapore e la soavità delle virtù; ciò perdura nell’anima tutto il tempo in cui lo Sposo rimane in essa nel modo suddetto, mentre la sposa gli dona la soavità delle sue virtù, come essa medesima afferma nel Cantico dei Cantici: Cum esset rex in accubitu suo, nardus mea dedit odorem suavitatis: Mentre il re è sul suo giaciglio, cioè nell’anima, il mio alberello odoroso spande il suo dolce profumo (Ct 1,12).





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