08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000246 |
Per questo motivo non potrà pervenire al vero stato di ricchezza e di gloria, che consiste nella trasformazione in Dio, perché la sua miseria e la sua povertà distano infinitamente da Colui che è sommamente ricco e glorioso.. |
||||||||||
A008000246 |
Tutte le ricchezze e la gloria del creato, messe a confronto con la ricchezza che è Dio, sono povertà e miseria estrema. |
||||||||||
A008000248 |
Ascoltate, perché dirò cose elevate… Presso di me c’è ricchezza e onore, sicuro benessere ed equità. |
||||||||||
A008001258 |
Per allontanarci da tale rischio Davide esorta: Alla ricchezza, anche se abbonda, non attaccate il cuore (Sal 61,11).. |
||||||||||
A008001296 |
Anche Davide ci ammonisce in questo modo: Alla ricchezza, anche se abbonda, non attaccate il cuore (Sal 61,11).. |
||||||||||
A008001396 |
Dal momento che aveva chiesto la sapienza per lo scopo di cui sopra, il Signore l’assicurò che gli concedeva anche quanto non aveva domandato, cioè ricchezza e gloria come nessun re ebbe mai (1Re 3,11-13).. |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000515 |
Quest’incendio d’amore, nell’unione delle due potenze, intelletto e volontà, che avviene in questo momento, è fonte di grande ricchezza e diletto per l’anima. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000056 |
Per questo, non intendo ora spiegare tutta l’ampiezza e la ricchezza che lo spirito fecondo d’amore ha riversato in queste strofe. |
||||||||||||||||||
A010000192 |
con tutta la ricchezza al suo servizio;. |
||||||||||||||||||
A010000736 |
Canta, altresì, la ricchezza di doni e di virtù di cui si vede colmata e ricoperta nel talamo dell’unione con il suo Sposo; dice infatti di vivere ormai in unione con l’Amato e in lui di possedere le virtù in tutta la loro pienezza. |
||||||||||||||||||
A010000738 |
Esso è fiorito per lei a motivo dell’unione profonda stabilitasi fra i due, mediante la quale vengono comunicate all’anima le virtù, le grazie e i doni dell’Amato, grazie a cui essa è colmata di bellezza, ricchezza e delizie, al punto che le sembra d’essere in un letto di svariatissimi e soavi fiori che la dilettano con il loro contatto e la ricreano con il loro profumo. |
||||||||||||||||||
A010000846 |
con tutta la ricchezza al suo servizio;. |
||||||||||||||||||
A010000856 |
E aggiunge: con tutta la ricchezza al suo servizio.. |
||||||||||||||||||
A010000858 |
Per tutta la ricchezza l’anima qui intende tutto ciò che appartiene alla parte sensitiva. |
||||||||||||||||||
A010000860 |
Tutta questa ricchezza è impegnata e indirizzata a Dio, anche se l’anima non se ne rende conto, così che tutte le sue parti già nei primi movimenti si portano ad agire in Dio e per Dio; l’intelletto, la volontà e la memoria si rivolgono immediatamente a Dio; gli affetti, i sensi, i desideri, gli appetiti, la speranza, la gioia, insomma, tutti i beni che l’anima possiede tendono istintivamente a Dio, anche se, ripeto, l’anima non si rende conto che sta agendo per Dio. |
||||||||||||||||||
A010001039 |
Allora è meraviglioso vedere e soave sentire la ricchezza dei doni che si scopre all’anima e la bellezza di questi fiori di virtù, ormai tutti sbocciati nell’anima. |
||||||||||||||||||
A010001245 |
Questa profondità della sapienza e della scienza di Dio è talmente profonda e immensa che, per quanto l’anima ne possa conoscere, può sempre più penetrarvi, perché la sapienza divina è immensa e le sue ricchezze insondabili, come esclama san Paolo: O profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto imperscrutabili sono i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie! (Rm 11,33).. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000160 |
Inoltre, poiché questa fiamma è immensa ricchezza, bontà e diletto, mentre l’anima in sé è poverissima, e non ha alcun bene né possiede nulla che l’appaghi, venendo a contatto con le ricchezze, bontà e diletti di questa fiamma, conosce e sente chiaramente la sua miseria, la sua povertà e la sua malizia, perché la malizia non comprende la bontà, né la povertà la ricchezza, e così via, sino a quando questa fiamma non finisce di purificare l’anima e, trasformandola, la arricchisce, la glorifica e la diletta.. |
||
A011000271 |
12. Poche sono le anime che giungono a questo stato, alcune però vi sono giunte, soprattutto quelle la cui virtù e il cui spirito dovevano diffondersi nella sequela dei figli, poiché Dio dona la ricchezza e il valore delle primizie dello spirito ai fondatori, secondo il maggiore o minore numero dei loro discepoli nella sua dottrina e nel suo spirito.. |