Parola «Gustano» [ Frequenza = 10 ]


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000685 

 Tornano a cercare la scorza delle loro immagini e del loro ragionamento, ma non la trovano più perché è sparita; e così non gustano né il frutto, che è la contemplazione, né la scorza, che è la meditazione.

  A008001348 

 Tutte le volte che si ascolta musica o altre cose gradevoli, si respirano profumi soavi, si gustano sapori prelibati o si provano tocchi delicati, se immediatamente, al primo stimolo, si dirigono il pensiero e l’affetto a Dio, traendone piacere maggiore che dalla sensazione di cui si gioisce solo perché ne è stata la causa, allora è segno che quei godimenti sensitivi giovano allo spirito e lo elevano.

  A008001416 

 Quando, infatti, si presenta a queste anime qualche mortificazione, non compiono più le loro buone opere, si scoraggiano e non gustano più la soavità e la consolazione interiore, racchiuse in queste opere..


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000345 

 Il godimento intimo, che con abbondanza e facilità i proficienti provano e gustano nel loro spirito, viene loro comunicato più copiosamente che in passato, riversandosi nei sensi più di quanto non accadesse prima della purificazione dei sensi.


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010000781 

 Essi non hanno più quei fervori sensibili né l’impetuosità degli ardori esterni; essi gustano la soavità del vino d’amore nella sua sostanza, ben fermentato e depositato nell’intimo dell’anima.

  A010001122 

 A quest’anima possiamo riferire ciò che dice il Saggio: Secura mens quasi iuge convivium: Per un cuore felice è sempre festa (Pro 15,15); come in un banchetto si gustano il sapore di tutti i cibi e la soavità di tutte le musiche, così l’anima, in questa festa conviviale che tiene sempre sul petto dell’Amato, gode ogni diletto e gusta ogni soavità..

  A010001355 

 Ma le potenze e i sensi gustano, come ho detto, ciò che dall’anima ridonda in essi.


11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html
  A011000098 

 Infatti, coloro che hanno il palato corrotto e gustano altre cose non possono gustare lo spirito e la vita di queste parole che, anzi, appaiono loro senza sapore.

  A011000100 

 Non perché sia necessario dire che Dio sia vivo, perché sempre lo è, bensì per fare comprendere che lo spirito e il senso fatti vivi in Dio vivamente gustano Dio, e ciò è gustare Dio vivo, vita di Dio e vita eterna.

  A011000100 

 Se tali persone, però, non gustano questo linguaggio di Dio, che parla nell’intimo, non devono pensare che altri non lo gustino.





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