02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html |
A002000089 |
Come osi rallegrarti così tanto da perdere ogni timore? Non devi forse comparire davanti a Dio e render conto di ogni minima tua parola e di ogni minimo tuo pensiero?. |
08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000342 |
Quanto agli appetiti volontari, che sono peccati veniali deliberati, ne basta, ripeto, uno solo, anche se minimo, non mortificato per impedire l’unione divina. |
||||||
A008000623 |
Dio, infatti, come concede questi fenomeni soprannaturali senza il minimo concorso o una disposizione particolare da parte dell’anima, così, senza alcuna sua cooperazione e abilità, provoca in essa l’effetto che vuole ottenere con tali grazie, perché queste accadono e si attuano nello spirito passivamente. |
||||||
A008000709 |
Ciò accadrà quando, volendo meditare, non raggiungeranno immediatamente la conoscenza e la pace interiore, e neppure ne avranno il minimo desiderio, come ho detto. |
||||||
A008000983 |
Sia l’una che l’altra forma di conoscenza delle cose, come pure le altre, vengono comunicate all’anima passivamente, senza il minimo concorso da parte di quest’ultima. |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000635 |
Il desiderio che ha la sposa di abbracciare l’Amato e unirsi a lui è così ardente che ogni indugio, per quanto minimo, diventa lunghissimo, doloroso e insopportabile. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000893 |
Si è perduta in due modi: prima a se stessa, non badando a sé in nessuna cosa, ma solo all’Amato, consacrandosi a lui di buon grado senza alcun interesse personale o benché minimo tornaconto. |
||
A010001120 |
In questo modo le passioni non solo non regnano nell’anima, ma non sono nemmeno in grado di arrecarle il minimo dispiacere. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000505 |
Queste unzioni e sfumature tanto delicate e sublimi dello Spirito Santo che, per la loro soavità e per la loro sottile purezza non possono essere intese dall’anima né da colui che la guida, bensì solo da colui che le infonde per compiacersi maggiormente in lei, è sufficiente che l’anima voglia fare da sé anche il minimo atto con la memoria, l’intelletto, la volontà, o usare il senso o l’appetito o una qualche notizia, o ricercare qualche piacere o gusto, perché vengano disturbate e impedite. |
||
A011000722 |
Come è felice l’anima che sente Dio dormire e riposare nel suo seno! Quanto le conviene distaccarsi dalle cose; fuggire gli affanni e vivere con immensa tranquillità, per non disturbare né inquietare con il minimo rumore o movimento il seno dell’Amato!. |