08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000028 |
Ove si dice, in maniera generale, come l’anima, per quanto dipende da essa, debba starsene al buio per essere ben guidata dalla fede sino ai vertici della contemplazione.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000032 |
Ove si dimostra, in maniera generale, che nessuna creatura né alcuna conoscenza accessibile all’intelletto possono servire come mezzo immediato per l’unione con Dio.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000039 |
Ove si mostra ai proficienti, che cominciano a entrare in questa conoscenza generale della contemplazione, come sia a loro opportuno servirsi talvolta della meditazione discorsiva e delle loro potenze naturali.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000072 |
Ove si espone in modo generale come la persona spirituale deve comportarsi nei confronti della memoria.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000487 |
Per tale motivo, nel presente capitolo, parlerò in generale di detta virtù e più avanti, a Dio piacendo, indicherò più in particolare il modo da seguire per non smarrirsi in essa né ostacolarne la guida.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000575 |
Ora, in questo capitolo, proverò questa verità in maniera generale e poi in particolare, esaminando tutte le conoscenze che l’intelletto può formarsi con l’aiuto dei sensi esterni e interni, nonché gli inconvenienti e i danni che può subire da tutte queste informazioni esteriori e interiori, se vuole procedere senza l’aiuto della fede, che è l’unico mezzo per l’unione divina.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000609 |
Anche le conoscenze spirituali sono di due specie: alcune sono distinte e particolari, un’altra è confusa, oscura e generale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000609 |
La conoscenza oscura e generale si ha solo nella contemplazione, raggiunta nella fede: è in questa che dobbiamo collocare l’anima, guidandovela attraverso tutte le altre specie di conoscenze, cominciando dalle prime, per dire poi come essa se ne debba liberare.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000651 |
In realtà, quanto più l’anima diventa spirituale, tanto più cessa di operare con le potenze in atti particolari, concentrandosi in un atto generale e puro. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000667 |
Essa intende godere la presenza di Dio accompagnata solo da uno sguardo e una conoscenza generale amorosa, di cui abbiamo parlato, senza particolari conoscenze, rinunciando persino a comprenderne l’oggetto.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000681 |
Così, ciò che prima l’anima otteneva periodicamente meditando con fatica su conoscenze particolari, ora, come ho detto, attraverso la ripetizione si è tramutato in abito e sostanza di una conoscenza amorosa generale, non distinta né particolare come prima. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000689 |
Credo non sia opportuno parlare ora della convenienza e necessità del terzo segno, cioè della conoscenza o attenzione generale, piena d’amore, per Dio, al fine di abbandonare la meditazione, perché è stato detto qualcosa trattando del primo segno. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000689 |
In realtà, dopo aver lasciato la meditazione, che aiuta a discorrere attraverso le potenze sensitive, se all’anima viene a mancare anche la contemplazione, cioè, ripeto, la conoscenza generale nella quale essa tiene impegnate le potenze spirituali, la memoria, l’intelletto e la volontà, unite ormai in questa conoscenza già prodotta in esse, detta anima rimarrebbe necessariamente priva di ogni esercizio nei confronti di Dio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000689 |
Qui mi limiterò ad addurre un solo motivo che permette di vedere chiaramente come, al momento di lasciare la via della meditazione e del ragionamento, il contemplativo abbia bisogno di questa conoscenza o attenzione piena di amore per Dio, in maniera generale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000689 |
Se ne parlerà espressamente a suo luogo, quando si esaminerà questa conoscenza generale e confusa, cioè dopo aver analizzato i modi particolari di apprendere dell’intelletto. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000691 |
È, quindi, indispensabile all’anima avere questa conoscenza generale per poter lasciare la via della meditazione e del ragionamento.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000693 |
Ma a questo proposito si deve sapere che questa conoscenza generale di cui sto parlando, a volte è molto sottile e delicata, soprattutto quando è più pura, semplice, perfetta, più spirituale e interiore, tanto che l’anima, pur essendo occupata in essa, non riesce a vederla né a sentirla. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000697 |
Questa conoscenza generale, questa luce soprannaturale, di cui sto parlando, lo investe con tanta limpidezza e semplicità ed è tanto spoglia e aliena da tutte le forme sensibili, le quali sono l’oggetto proprio dell’intelletto, che questo non l’avverte e non la vede. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000701 |
Per questo motivo definisce generale tale conoscenza piena d’amore, perché questa si comunica all’intelletto in modo oscuro e nella volontà veicola soavità e amore in modo confuso, senza cioè che questa sappia esattamente ciò che ama.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000713 |
Per questo, se l’anima volesse allora comprendere e meditare cose particolari, anche se spirituali, creerebbe ostacolo alla luce limpida, semplice e generale dello spirito, frapponendole come delle nubi. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000713 |
Sebbene in questo stato la volontà riceva gratuitamente questa conoscenza generale e confusa di Dio, per avere più semplicemente e abbondantemente questa luce divina è necessario solo che s’impegni a non interporvi altre luci più palpabili di altre conoscenze, forme o immagini di qualsiasi genere, perché niente di tutto questo somiglia a quella luce delicata e pura di Dio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000769 |
Si terrà distaccata da tutto ciò che le verrà dai sensi esterni, come le locuzioni e le parole che colpiscono l’udito, le visioni di santi e gli splendori affascinanti che colpiscono gli occhi, i profumi che lusingano le narici, i gusti soavi del palato e altri piaceri del tatto, tutte sensazioni che in generale procedono dallo spirito e che ordinariamente accadono alle persone spirituali. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000913 |
Così, dunque, questi quattro generi di conoscenze, come dico, parlando in generale, possono essere chiamati visioni; lo stesso non si può dire per i sensi, perché l’oggetto dell’uno non è il medesimo oggetto degli altri.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000913 |
Occorre sapere, parlando in senso ampio e generale, che questi quattro generi di conoscenze possono essere chiamati tutti visioni dell’anima, perché l’intelligenza è detta anche vista dell’anima. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000975 |
Anche se questa conoscenza di tutte le cose di cui parla qui il Saggio e che gli è stata data da Dio fosse infusa e generale, tuttavia il testo prova sufficientemente la possibilità di tutte le conoscenze particolari che Dio infonde, quando vuole, nelle anime per via soprannaturale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000975 |
Egli non concede loro la scienza generale e abituale di tali oggetti, come nel caso di Salomone, ma a volte manifesta loro alcune verità su qualcuna di quelle cose di cui parla il Saggio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000991 |
In questo secondo tipo possiamo altresì includere molte altre cose particolari che Dio ordinariamente rivela, sia sull’universo in generale, sia in particolare su una nazione, una provincia, uno stato, una famiglia o alcune persone determinate. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001023 |
In quella della fede, invece, le viene comunicata tutta la sapienza di Dio in generale, cioè il Figlio di Dio che le si comunica attraverso la fede.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001300 |
Chi, dunque, non mette la sua gioia nel possesso delle creature, ne gode come se le avesse tutte; chi, invece, le guarda con particolare spirito di possesso, perde ogni gusto delle cose in generale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001314 |
Anch’esso è generale e arriva fino a far provare grande noia e tristezza nelle cose di Dio, e addirittura a odiarle. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001314 |
Da ciò segue quanto meno una disistima concreta per le altre cose, perché è naturale che quando il cuore ripone il suo apprezzamento in una cosa, lo ritiri dalle altre per aderire a quella che preferisce; da questo disprezzo reale è facile passare a un disprezzo intenzionale e volontario verso qualche altra cosa in particolare o in generale, non solo interiormente, ma anche a parole, e si dice: la tal persona o la tal cosa non è come quell’altra. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001314 |
Il quarto danno è generale; consiste nell’annebbiamento della ragione e del senso dello spirito, come quando si pone la gioia nei beni temporali e, sotto un certo aspetto, molto di più. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001334 |
Ne deriva un altro vantaggio, che è generale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001418 |
Al contrario, possiamo dire che in generale quelle opere nelle quali l’uomo si mortifica maggiormente, soprattutto quando non è avanzato nella perfezione, sono più accette e preziose agli occhi di Dio, a motivo dell’abnegazione di sé che l’uomo deve praticare in esse, che quelle in cui trova la sua consolazione, ove può più facilmente cercare se stesso. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001426 |
Poiché la persona agisce in base al gusto – in generale molto variabile, per la verità, particolarmente in alcune nature –, quando esso viene a mancare, vengono meno anche le opere e i propositi, malgrado la loro importanza. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001484 |
Cominciando, quindi, a dividerli nel modo più generale, dico che i beni spirituali sono di due specie: alcuni sono gradevoli, altri sono dolorosi. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001488 |
Lascio da parte, per ora, i beni dolorosi, perché appartengono alla notte passiva, dove ne parlerò, e anche quelli gradevoli relativi a cose confuse e non distinte, per trattarne alla fine, in quanto appartengono alla conoscenza generale, confusa, amorosa, attraverso cui si realizza l’unione dell’anima con Dio; questa è stata riservata all’ultima parte del libro II nella divisione delle diverse concezioni dell’intelletto. |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000170 |
La terza causa, da cui solitamente procedono e muovono guerra questi moti disordinati, è in generale la paura di provare ancora queste sensazioni e rappresentazioni turpi. |
||||||||||
A009000439 |
Possiamo attribuire a questa sapienza generale e semplice ciò che, per bocca del Saggio, dice lo Spirito Santo: Per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa ( Sap 7,24), perché non è legata a nessun intelligibile particolare né ad alcun affetto. |
||||||||||
A009000439 |
Questa luce spirituale è molto semplice, pura, di carattere generale, e per questo motivo non è condizionata né specificata da nessun particolare oggetto intelligibile, né divino né umano, perché conserva spoglie e vuote di tutte queste conoscenze le potenze dell’anima. |
||||||||||
A009000459 |
Poiché l’anima è chiamata a possedere e godere nello stato di perfezione, verso il quale cammina attraverso questa notte purificatrice, innumerevoli beni di doni e di virtù, a livello sia di sostanza che di potenze, deve anzitutto vedersi e sentirsi privata in generale di tutti questi beni. |
||||||||||
A009000511 |
Ne segue che gli spiriti superiori e quelli inferiori più sono vicini a Dio, più sono purificati e illuminati e ricevono un’illuminazione generale; mentre i più lontani ricevono quest’illuminazione molto più debolmente e remotamente. |
||||||||||
A009000601 |
Poiché questa sapienza interiore è tanto semplice, generale e spirituale, non è entrata nell’intelletto avvolta o rivestita di alcuna forma o immagine accessibile ai sensi. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000058 |
Voglio solo offrire qualche chiarimento generale, come mi ha chiesto Vostra Reverenza. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000531 |
Quindi quale è l’intelligenza nell’intelletto, tale è l’amore nella volontà e perciò come per l’intelletto questa notizia che Dio le infonde è generale, oscura e indistinta, così anche la volontà amerà in generale, senza distinzione alcuna nei confronti di qualche cosa appresa in modo particolare. |