02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html |
A002000034 |
L’anima che va a Dio, se nasconde in sé il più piccolo attaccamento alle cose del mondo, possiede un’impurità e un’imperfezione maggiore che se fosse sotto il peso di tutte le spiacevoli e moleste tentazioni o tenebre possibili, perché la sua volontà razionale non vuole acconsentirvi. |
08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000316 |
L’anima disordinata, infatti, sebbene per natura sia perfetta come Dio l’ha creata, tuttavia in quanto essere razionale è divenuta brutta, abominevole, sporca, priva di luce, piena di tutte le imperfezioni di cui sto parlando e altre ancora. |
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A008000340 |
Anzi potrà accadere che talvolta l’anima sia con la volontà assorta in profonda orazione di quiete, mentre essi si manifestano nella parte sensitiva dell’uomo, alla quale, però, non partecipa la sfera razionale, che è in preghiera. |
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A008000340 |
Possono, infatti, essere ben presenti nella natura umana e ciò nonostante l’anima, nella sua sfera razionale, può esserne completamente libera. |
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A008000459 |
Ciò vuol dire che quando l’anima giunge all’unione con Dio, ha messo a tacere la sua parte spirituale e razionale: le sue potenze naturali sono inattive, sopiti gli impeti e le ansie dei sensi nella parte spirituale. |
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A008000467 |
La notte della fede è ancora più oscura della prima, perché, mentre questa riguarda la parte inferiore, cioè i sensi dell’uomo, e per conseguenza è più esterna, quella della fede riguarda la parte superiore o razionale dell’uomo. |
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A008000489 |
Affermo, quindi, che per farsi guidare in modo sicuro dalla fede verso questo stato di contemplazione l’anima non solo deve restare al buio nella sua parte sensitiva e inferiore, riguardante le cose create e quelle temporali, di cui ho già trattato, ma deve farsi cieca e porsi al buio anche nella sua parte razionale e superiore, quella riguardante Dio e le cose dello spirito, di cui ora parlerò. |
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A008000489 |
Per giungere alla trasformazione soprannaturale, è chiaro che l’anima debba mettersi al buio e trascendere tutto ciò che concerne la sua natura, tanto sensitiva che razionale. |
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A008000551 |
Ciò che dice della porta stretta va, quindi, riferito alla parte sensitiva della persona, e a quella spirituale o razionale ciò che dice della via angusta. |
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A008000897 |
Dio non aveva messo in guardia Pietro da quest’errore, perché quell’incoerenza poteva essere scoperta per via razionale.. |
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A008000973 |
Sebbene l’anima ritenga questa conoscenza molto certa e vera, come ho detto, e non possa esimersi dal dare il suo assenso interiore passivo, tuttavia non deve cessare di aver fede e di dare il suo assenso razionale a quanto il maestro spirituale le dirà o comanderà, anche se è molto contrario a ciò che essa prova. |
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A008001326 |
Infatti, quando l’anima non si affeziona a nessuno in modo particolare a motivo dei beni naturali apparenti, che sono menzogneri, è libera e indipendente, in grado di amare tutti in modo razionale e spirituale, come Dio vuole che siano amati. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000056 |
Per questo motivo preferiscono far comprendere parte di ciò che sentono e rivelare qualcuno dei tanti misteri di cui conoscono il segreto attraverso figure, similitudini e immagini, anziché darne una spiegazione razionale. |
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A010000858 |
Che dichiara egualmente consacrata al servizio dell’Amato, insieme alla parte razionale o spirituale, di cui si è parlato nel verso precedente. |
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A010001016 |
Per questa divina esperienza interiore sono, inoltre, necessarie la solitudine e il distacco da tutte le cose che potrebbero turbare l’anima, sia nella sua parte inferiore, cioè quella sensitiva, che nella parte superiore, ossia quella razionale. |
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A010001147 |
Le chiama tutte ninfe perché come le ninfe con il loro affetto e le loro grazie attirano a sé gli amanti, così le operazioni e i moti della sensualità cercano in maniera piacevole e insistente di attirare a sé la volontà della parte razionale, per distoglierla dalle realtà interiori verso gli oggetti esteriori che esse ricercano e desiderano; nello stesso tempo sommuovono anche l’intelletto, attirandolo perché si sposi e si unisca a loro agendo in modo vile, nel tentativo di conformare e unire la parte razionale con quella sensitiva. |
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A010001151 |
Difatti ciò che viene chiamato città nell’anima è la sua parte più interna, cioè quella razionale, che ha la capacità di comunicare con Dio e le cui operazioni sono contrarie a quelle della sensualità. |
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A010001151 |
Vi è, però, un collegamento naturale tra gli abitanti di questi sobborghi della parte sensitiva, le ninfe di cui ho parlato, in modo che quanto si fa in questa parte ordinariamente si avverte in quella più interna, che è la razionale; di conseguenza, ne richiama l’attenzione e la distrae nel suo rapporto spirituale con Dio. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000606 |
La cecità del senso razionale e superiore è, infatti, l’appetito che, come cataratta e nube, si frappone e si mette davanti all’occhio della ragione perché non veda le cose che le stanno innanzi. |