08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000288 |
Ivi si legge che il robusto Sansone, prima forte, libero e giudice di Israele, una volta caduto nelle mani dei suoi nemici perse la forza, fu accecato e costretto a girare una macina. |
||||||
A008000653 |
La stessa pena sperimenta colui che è arrivato con fatica al luogo del suo riposo ed è costretto a riprendere il lavoro. |
||||||
A008000683 |
Somiglia, altresì, a colui che ha già tolto la buccia e sta gustando la polpa, quando venisse costretto a lasciare questa e a tornare di nuovo alla buccia che non c’è più: così non troverebbe più la buccia e cesserebbe di gustare la polpa che aveva già tra le mani; in questo è simile a uno che lascia ciò che ha per correre dietro a ciò che non ha.. |
||||||
A008000851 |
Tuttavia Dio si adirò e anche Samuele rimproverò Saul per aver fatto una cosa simile: Quare inquietasti me, ut suscitarer?: Perché mi hai disturbato e costretto a salire? (1Sam 28,15). |