08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000192 |
In questa prima strofa l’anima canta la felice e fortunata sorte che ha avuto di potersi liberare dai beni esteriori, dalle passioni e dalle imperfezioni che risiedono nella parte sensitiva dell’uomo a causa del disordine esistente nella ragione. |
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A008000252 |
Da quanto è stato detto, si può avere un’idea della distanza esistente tra i beni creati in sé e ciò che Dio è in sé. |
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A008000312 |
Occorre notare che il Saggio paragona le cose create alla pece, perché tra l’eccellenza dell’anima e quanto di meglio c’è in tali cose intercorre una differenza maggiore di quella esistente tra il diamante puro o l’oro fino e la pece. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010001324 |
L’ incanto del bosco è un altro desiderio ardente dell’anima; esso è la grazia, la sapienza e la bellezza di Dio non solo in tutte le singole creature, ma anche nella sapiente armonia esistente tra di loro, sia tra quelle superiori che tra quelle inferiori. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000194 |
E lo chiama velo per tre motivi: primo per il legame che vi è fra lo spirito e la carne, secondo per la divisione esistente fra Dio e l’anima, terzo perché come il velo non è tanto opaco e spesso da non permettere alla luce di trasparire attraverso, così nello stato presente questo legame sembra un velo tanto delicato, essendo a tal punto spiritualizzato, illuminato e sottile da permettere di intravedere la luce della divinità. |