11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000265 |
Durante questa cauterizzazione, trafitta l’anima con quella saetta, immediatamente si ravviva la fiamma dell’anima innalzandosi con veemenza, come avviene in una fucina o in una fornace accese quando vi si attizza o vi si alimenta il fuoco e si ravviva e si innalza la fiamma. |
||||||||
A011000433 |
Poiché queste virtù e attributi di Dio sono lampade accese e risplendenti, stando così vicine all’anima, come abbiamo detto, non potranno evitare di toccarla con le loro ombre, le quali a loro volta saranno accese e risplendenti come le lampade da cui sono prodotte; e così queste ombre saranno splendori. |
||||||||
A011000435 |
Tutto ciò avviene nell’ombra chiara di quelle lampade risplendenti e accese, le quali sono una sola lampada di un unico e semplice essere di Dio che attualmente risplende in tutti questi modi.. |
||||||||
A011000440 |
O meravigliosa eccellenza di Dio! Infatti, queste lampade degli attributi divini si vedono e si assaporano in modo distinto, nonostante si gustino in un unico essere e siano accese allo stesso modo e ognuna sia sostanzialmente l’altra! O abisso di diletti! Tanto più abbondante quanto più le tue ricchezze sono raccolte nell’unità e nella semplicità infinita del tuo unico essere, dove il conoscere e il godere dell’uno non escludono la conoscenza e il godimento perfetto dell’altro; anzi ogni grazia e virtù che è in te è luce di qualsiasi altra tua grandezza. |
||||||||
A011000621 |
Infatti, diventate anch’esse lampade accese negli splendori delle lampade divine, inclinate a Dio in Dio, offrono all’Amato la stessa luce e calore d’amore che ricevono. |