01-Giovanni della Croce - Poesie.html |
A001000069 |
O blanda mano! o tocco delicato,. |
06-Giovanni della Croce - Censura e parere.html |
A006000005 |
Al tocco di questa corda si rivelerà la dolcezza che tante grazie hanno generato in quell’anima; le prove devono essere serie, perché non c’è demonio che non sopporti qualcosa per salvare il suo onore.. |
08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000961 |
Questa consiste nel possedere simili conoscenze mediante un certo tocco che intercorre tra l’anima e la Divinità, per cui in quel momento è Dio stesso che viene sentito e gustato. |
||||||
A008000961 |
Sebbene questo tocco di conoscenza e di soavità non sia manifesto e chiaro come nella gloria, tuttavia è talmente elevato e profondo da penetrare la sostanza dell’anima. |
||||||
A008000963 |
Vi è, infatti, qualche conoscenza o tocco soprannaturale che il Signore prova nella sostanza dell’anima e l’arricchisce in modo tale che ne basta una sola per liberarla una volta per tutte dalle imperfezioni che essa non era riuscita a correggere nell’intera sua vita, lasciandola colma di virtù e di beni divini.. |
||||||
A008001092 |
Questo effetto è più o meno intenso, a seconda della potenza del tocco. |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000523 |
Ma prima di giungere a questo grado, è più facile che si senta il tocco del calore nella volontà che il tocco dell’illuminazione nell’intelletto.. |
||||||||
A009000525 |
Del resto, per ricevere questo tocco, non è necessario che la volontà sia, come l’intelletto, purificata dalle passioni, perché le passioni stesse l’aiutano a sentire l’amore appassionato.. |
||||||||
A009000525 |
E poiché la passione ricettiva dell’intelletto può solo ricevere una conoscenza pura e passivamente – il che non può avvenire se esso non è purificato –, risulta che prima di tale purificazione l’anima sente meno frequentemente il tocco dell’intelligenza che quello della passione d’amore. |
||||||||
A009000705 |
Siccome si è di fronte al più alto grado di orazione, basta un solo tocco a comunicare all’anima più beni che tutto il resto.. |
||||||||
A009000707 |
Poiché si tratta di un’esperienza così intima che avviene tra Dio e l’anima e del bene verso cui l’anima anela arrivare con ansie d’amore, desidera e stima questo tocco divino più di tutte le altre grazie che potrebbe ricevere da Dio. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000175 |
a un tocco di faville,. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000357 |
Questo profondo dolore nasce nell’anima perché in quella ferita d’amore, che Dio le infligge, si risveglia la volontà che subito si lancia a possedere l’Amato, che essa ha sentito vicino a motivo del suo tocco d’amore. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000359 |
La sposa sembra, dunque, dire: Sposo mio, con quel tocco e quella ferita d’amore non solo mi hai strappata da tutte le cose, ma mi hai fatta uscire anche da me stessa – in verità, sembra che Dio la separi persino dal suo corpo –, mi elevi fino a te, facendomi gridare per te, distaccata da tutto, per aggrapparmi a te.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000507 |
Questo morire d’amore avviene nell’anima mediante un tocco di somma conoscenza della Divinità, cioè quel non so cosa – di questa strofa – che vanno appena balbettando. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000507 |
Questo tocco non è continuo né intenso, perché altrimenti l’anima si separerebbe dal corpo, ma è brevissimo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000691 |
Il sibilo di questi venti rappresenta l’altissima e soavissima conoscenza di Dio e delle sue virtù, che ridonda nell’intelletto, in seguito al tocco che queste virtù divine suscitano nella sostanza dell’anima. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000693 |
Assieme al tatto anche l’udito riceve un senso d’intensa delizia al suono o sibilo del vento, molto più che il tatto dal tocco del vento. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000693 |
Come il tocco del vento è percepito dal tatto e il sibilo dall’udito, così anche il tocco delle virtù dell’Amato si sente e si gode nel tatto dell’anima, cioè nella sua stessa sostanza; quanto alla conoscenza delle virtù di Dio, essa è percepita dall’udito dell’anima, cioè dall’intelletto. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000693 |
Per meglio comprendere quanto detto, si ricordi che come nel vento si sentono due cose, cioè il tocco e il sibilo o suono, così anche in questa comunicazione dello Sposo si avvertono due cose, cioè una sensazione di piacere e la conoscenza delle delizie spirituali. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000695 |
L’anima – poiché questo tocco divino le procura una profonda soddisfazione, colma di delizie la sua sostanza, appaga con soavità il desiderio di pervenire all’unione divina – chiama tale unione o tocchi venti innamorati. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000703 |
Lieve qui indica la sostanza interiore, mentre sussurro la comunicazione e il tocco di attributi divini con cui viene offerta all’intelletto la suddetta conoscenza. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000756 |
a un tocco di faville,. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000767 |
A un tocco di faville, / per l’aromato vino, / effondon un balsamo divino.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000769 |
Anzitutto bisogna dire che questo tocco di faville, di cui parla qui, è un tocco delicatissimo che l’Amato a volte fa all’anima, anche quando essa è molto distratta. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000769 |
Essa li chiama tocco di faville e aromato vino; quanto all’esercizio interiore della volontà provocato da queste due visite, lo chiama effusione di balsamo divino. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000769 |
Questo tocco accende nel suo cuore un tale fuoco d’amore, quasi che fosse scoppiata non soltanto una scintilla di fuoco e l’avesse incendiata! Allora, con grande celerità, come chi si sveglia all’improvviso, la volontà si accende esplodendo in atti di amore, desiderio, lode, ringraziamento, adorazione, stima e preghiera verso Dio con grande gusto d’amore. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000769 |
Tutti questi atti la sposa li chiama effusioni di balsamo divino; corrispondono al tocco di faville uscite dall’amore divino che sprigionò la scintilla; è il balsamo divino che fortifica e guarisce l’anima con il suo profumo e la sua sostanza.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000771 |
Di questo tocco divino parla la sposa nel Cantico dei Cantici in questi termini: Dilectus meus misit manum suam per foramen, et venter meus intremuit ad tactum eius: Il mio Diletto passò la mano per la fessura dell’uscio, e mentre la toccava fremettero le mie viscere (Ct 5,4). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000771 |
Il tocco dell’Amato rappresenta il tocco d’amore concesso qui all’anima; la mano simboleggia il favore che le accorda. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000771 |
La fessura attraverso cui è passata la sua mano indica lo stato, il genere e il grado di perfezione che l’anima possiede: a seconda di tale perfezione, il tocco è più o meno intenso e l’anima possiede tale o tal altra qualità spirituale; per le viscere che fremettero s’intende la volontà che ha ricevuto il tocco; e il fremito significa che gli appetiti e gli affetti dell’anima si elevano a Dio per produrre atti di desiderio, amore, lode e tutti gli altri che ho detto, che sono le effusioni di balsamo che traboccano da questo tocco. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000781 |
Il senso di questi ultimi tre versi è, dunque, il seguente: al tocco di faville con cui svegli la mia anima e con il vino aromatico con cui la inebri d’amore, essa rivolge a te le effusioni di slanci e atti d’amore che susciti in lei.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001037 |
E spirare per l’anima esprime il tocco che Dio dà alle virtù e alle perfezioni che essa già possiede, rinnovandole ed eccitandole in modo che effondano una meravigliosa fragranza e soavità nell’anima, proprio come quando, rimestando le erbe aromatiche, si spande la loro fragranza, che prima non era né si sentiva così forte. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001312 |
La chiama respiro dell’aure perché è un tocco soavissimo e un sentimento d’amore che si produce abitualmente nell’anima con la comunicazione dello Spirito Santo. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000040 |
O tenera mano! O tocco delicato,. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000197 |
La seconda perché l’amore è amico della forza amorosa e del tocco forte e impetuoso che si esercita più nello squarciare che nel tagliare o consumare.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000219 |
O tenera mano! O tocco delicato,. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000227 |
Così, la mano, il cauterio e il tocco, in realtà, sono una medesima cosa; ma usa questi termini in quanto adatti a indicare l’effetto che ciascuna di loro produce.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000228 |
Il cauterio è lo Spirito Santo, la mano è il Padre e il tocco è il Figlio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000230 |
La seconda sa di vita eterna e l’anima l’attribuisce al Figlio chiamandola perciò tocco delicato.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000262 |
Si può dire che questo cauterio e questa piaga siano al più alto grado possibile in questo stato presente; vi sono infatti molti altri modi con cui Dio può cauterizzare l’anima, che però non giungono a questo grado né sono come questo, poiché questo è il tocco della sola Divinità dell’anima, senza forma alcuna né figura né intellettuale né immaginaria.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000279 |
E se essi sono come sono stati qui descritti, come saranno allora la mano con cui questo cauterio si dà e il tocco? L’anima lo spiega nel verso seguente, più lodandoli che spiegandoli, dicendo:. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000282 |
O tenera mano! O tocco delicato!. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000287 |
E questo tuo Figlio Unigenito, o mano misericordiosa del Padre!, è il tocco delicato con il quale mi toccasti piagandomi con la forza del tuo cauterio.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000287 |
O divina mano!, che mi piagasti per risanarmi e uccidesti in me ciò che mi teneva morta e priva della vita divina nella quale ora mi vedo vivere, facendolo con la liberalità della tua immensa grazia, che usasti con me nel tocco con cui mi toccasti, splendore della tua gloria e immagine della tua sostanza ( Eb 1,3) che è il tuo Figlio Unigenito, nel quale, essendo Egli la tua sapienza, tocchi con forza da un fine all’altro ( Sap 8,1). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000289 |
17. O tocco delicato, Verbo, Figlio di Dio, che per la delicatezza del tuo essere divino penetri sottilmente la sostanza della mia anima e, toccandola tutta delicatamente, in te l’assorbi tutta in divino diletto e delicatezza mai udite nella terra di Canaan né viste in Teman (Bar 3,22)! O delicatissimo tocco del Verbo, per me ancor più delicato quando, dopo avere scosso i monti e spaccato le pietre nel monte Oreb con l’ombra del tuo potere e la forza che ti precedeva, ti concedesti in modo più soave e forte nel sibilo delicato dell’aria, affinché il profeta potesse percepire la tua presenza! (3Re 19,11-12). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000290 |
E così ti potranno sentire e godere sé non coloro che più sottilmente tocchi, poiché per essere già delicata, nuda e purificata la sostanza della loro anima, aliena alle creature e a ogni vestigio e tocco di queste, tu ti ci sei nascosto, dimorando e riposando in essa. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000290 |
O Dio mio! o vita mia!, vedranno e sentiranno il tuo tocco delicato solo quelli che, allontanandosi dal mondo, saranno diventati finemente sensibili, convenendo ciò che è delicato solo col delicato. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000292 |
O tocco delicatissimo, tanto più forte e poderoso, quanto più soave, che con la forza della tua delicatezza distacchi e separi l’anima da tutti gli altri tocchi delle cose create e la serbi e unisci solo a te, e così delicato effetto lasci in esse, che qualsiasi altro tocco di tutte le cose alte e basse gli sembra grossolano e vile, cosicché l’offende il solo guardarle e le dà pena e grande tormento il doverle toccare e trattare.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000295 |
O tocco delicato! Che tanto più riccamente e abbondantemente ti comunichi quanto più possiedi di sostanza e l’anima mia di purezza.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000297 |
Bisogna inoltre sapere che tanto più sottile e delicato è il tocco e tanto maggiore diletto e soavità comunica dove tocca, quanto minor volume e corpo possiede. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000297 |
O tocco ineffabilmente delicato del Verbo, perché fatto nell’anima se non con il tuo purissimo e semplicissimo essere, il quale, essendo infinito, infinitamente è delicato, e, per ciò, tanto sottilmente, amorosamente, eminentemente e delicatamente tocca,. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000297 |
Questo tocco divino nessun volume né corpo possiede, poiché il Verbo che lo fa è alieno da qualsiasi modo e maniera e libero da qualsiasi forma, figura e accidente, ossia da tutto ciò che è solito delimitare o porre limiti e confini alla sostanza; e così questo tocco di cui qui si parla, essendo sostanza, per meglio dire, sostanza divina, è ineffabile. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000302 |
E non è incredibile che sia così, credendo, come si deve credere, che questo tocco è tocco di sostanze, ossia, della sostanza divina in quella dell’anima, tocco al quale sono giunti molti santi in questa vita.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000302 |
In effetti, come più sopra abbiamo già detto, anche se non in grado perfetto, quello che si gusta in questo divino tocco è un certo sapore di vita eterna. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000303 |
È impossibile descrivere la delicatezza del diletto che in questo tocco si sente né io voglio parlarne, perché non si pensi che quello sia, essendo sempre di più di ciò che si può dire.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000305 |
E così, qui l’anima gusta tutte le cose di Dio, il quale le comunica forza, saggezza, amore, bellezza, grazia e bontà; e poiché Dio è tutte queste cose, l’anima le gusta in un solo tocco divino, godendole secondo le sue potenze e la sua sostanza.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000305 |
E, sebbene in questa vita non si gode perfettamente come nella gloria, con tutto ciò, questo tocco, per essere tocco di Dio, sa di vita eterna. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000533 |
Infatti Dio si può comunicare a una potenza senza bisogno dell’altra e come una persona può essere scaldata dal fuoco senza vederlo, Egli può infiammare la volontà con il tocco del calore del suo amore, senza che l’intelletto comprenda.. |