10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000507 |
E il profeta Giobbe diceva: Quis mihi det… ut qui coepit, ipse me conterai?, che significa: Oh, avvenisse… che colui che ha cominciato mi finisca, lasci libera la sua mano e mi faccia morire! (Gb 6,8.9 Volg.).. |
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A010001249 |
Ecco perché Giobbe, desideroso di soffrire, ha detto: Quis det ut veniat petitio mea, et quod expecto tribuat mihi Deus? Et qui coepit, ipse me conterat, solvat manum suam, et succidat me? Et haec mihi sit consolatio, ut affligens me dolore, non parcat mihi?: Oh, mi accadesse quello che invoco, e Dio mi concedesse quello che spero! Colui che ha cominciato mi finisca, stenda la mano e mi sopprima! Ciò mi sarebbe di conforto, che in mezzo ai mali non mi risparmi né mi dia sollievo (Gb 6,8-10 Volg.).. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000207 |
La ragione va ricercata nel fatto che, come già detto, provando l’anima in Dio un infinito desiderio che la vita finisca e siccome ciò non può accadere non essendo ancora giunto il tempo della sua perfezione, essa vede che, per consumarla e liberarla dalla carne, Dio la investe in maniera divina e gloriosa con tali incontri. |