Parola «Amare» [ Frequenza = 66 ]


02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html
  A002000042 

 Perché indugi tanto, se già ora puoi amare Dio nel tuo cuore? Miei sono i cieli e mia la terra, mie sono le genti, miei sono i giusti e miei i peccatori; gli angeli sono miei e mia è la Madre di Dio, tutte le creature sono mie.

  A002000075 

 Impara ad amare come Dio vuole essere amato e distaccati da te stesso..

  A002000083 

 Prendi come tuo sposo e amico Dio che camminerà con te sempre, e non peccherai, ma saprai amare e troverai tutto ciò che è necessario alla prosperità della tua anima..


03-Giovanni della Croce - Cautele.html
  A003000032 

 Non amare una persona più di un’altra, perché sbaglieresti; è degno di maggior amore colui che Dio ama di più, e tu non sai chi è colui che Dio ama di più.


04-Giovanni della Croce - Quattro consigli a un religioso.html
  A004000014 

 Per operare con forza e con costanza e arrivare presto all’eccellenza delle virtù, cerchi di preferire le cose difficili a quelle facili, le amare alle dolci, quelle più penose a quelle piacevoli e gustose; non cerchi ciò che ricorda meno la croce, perché questa è un peso leggero (Mt 11,30), tanto più leggero quanto più pesa, se portato per Dio.


05-Giovanni della Croce - Gradi di perfezione.html
  A005000008 

 Si penta amaramente per ogni tempo perso o non impiegato nell’amare Dio..


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000258 

 Così pure, chi vuole amare qualcos’altro insieme a Dio, è come se stimasse poco Dio, mettendo sulla stessa bilancia Dio e ciò che è infinitamente distante da lui..

  A008000264 

 Egli, infatti, infonderà nell’anima un nuovo modo di conoscere e di amare Dio com’è in se stesso, facendole accantonare il modo di conoscere dell’uomo vecchio, dopo aver liberato la volontà da tutti gli antichi affetti e seduzioni umane.

  A008000298 

 Anche la volontà non è in grado di amare Dio con puro amore, come lo specchio appannato dall’alito non può riflettere nitido il volto cha ha di fronte; meno ancora la memoria offuscata dalle tenebre degli appetiti è in grado di riflettere in sé, con chiarezza, l’immagine di Dio, come l’acqua torbida non può mostrare nitidamente il volto di colui che vi si specchia..

  A008000376 

 Se, poi, si offre il piacere di guardare cose che non aiutano ad amare di più Dio, si reprima il desiderio di guardarle.

  A008000517 

 Quando l’anima fa spazio, cioè elimina in sé ogni ombra e macchia di cosa creata, tenendo la volontà perfettamente unita a quella di Dio – perché amare vuol dire cercare di spogliarsi e privarsi per Dio di tutto ciò che non è lui –, viene immediatamente illuminata e trasformata in Dio.

  A008000535 

 La carità crea, ugualmente, nella volontà il vuoto rispetto a tutte le cose create, perché ci obbliga ad amare Dio più di tutte le cose.

  A008000569 

 Li vediamo, infatti, cercare in lui dolcezze e consolazioni e amare molto se stessi, piuttosto che cercare le sue amarezze e la sua morte, segno di coloro che lo amano molto.

  A008000623 

 Quanto alle manifestazioni che provengono da Dio, esse penetrano nell’anima, spingono la volontà ad amare e producono il loro effetto, al quale l’anima non può resistere, anche se volesse, come il vetro non può opporsi al raggio di sole quando ne viene colpito..

  A008001025 

 L’anima, invece, senza forzare l’intelletto a considerare ciò che le viene comunicato soprannaturalmente, applichi la volontà ad amare Dio con semplicità e purezza, perché quei beni le vengono concessi per mezzo dell’amore, e persino in misura maggiore che in passato.

  A008001033 

 Quando queste parole procedono dall’attività e dal lume dell’intelletto, è tale facoltà che compie questo lavoro, ma senza le virtù, sebbene la volontà possa amare naturalmente Dio quando è istruita e illuminata sulle verità.

  A008001100 

 Da ciò deriva ancora che le azioni di queste anime sono convenienti e conformi alla ragione, senza mai essere imperfette, perché lo Spirito di Dio fa loro conoscere ciò che devono sapere e ignorare ciò che devono ignorare, ricordarsi di ciò che devono ricordare senza o con immagini e dimenticare ciò che devono dimenticare, amare ciò che devono amare e non amare ciò che non è in Dio.

  A008001170 

 Queste, infatti, in quanto tali, non potranno aiutarla ad amare Dio quanto il più piccolo atto di fede viva e di speranza, emesso nello spogliamento e nella rinuncia a tutte queste forme di conoscenza..

  A008001186 

 In questo modo l’anima, attratta e abbagliata da questi gusti sensibili, a poco a poco ne resta accecata, vi si attacca molto più che all’amore, o almeno non si dedica ad amare Dio; fa più caso a queste conoscenze che all’abnegazione e allo spogliamento che vi è nella fede, nella speranza e nell’amore di Dio.

  A008001326 

 Infatti, quando l’anima non si affeziona a nessuno in modo particolare a motivo dei beni naturali apparenti, che sono menzogneri, è libera e indipendente, in grado di amare tutti in modo razionale e spirituale, come Dio vuole che siano amati.

  A008001348 

 Ma occorre ricordare che colui al quale queste impressioni sensibili procurano il puro effetto spirituale sopra descritto, non per questo deve desiderarle né prestarvi molta attenzione, anche se suscitano un grande piacere quando sono offerte, a causa della gioia di amare Dio che esse producono, come ho detto.

  A008001512 

 Da che cosa deriva, infatti, che tu voglia avere una corona del rosario con certe caratteristiche, che sia fatta così e non diversamente, se non dal fatto che hai riposto la tua gioia in uno strumento? E perché vuoi scegliere questa immagine piuttosto che un’altra, non tenendo conto se ti risveglia maggiormente l’amore, ma solo se è più preziosa e più bella? Se tu non nutrissi altro desiderio e altra gioia che amare Dio, non ti importerebbe nulla di queste cose.

  A008001620 

 Di conseguenza, quando una persona si decide ad amare Dio non a motivo del piacere che prova, subito lascia dietro di sé la soavità che sente e ripone il suo amore in Dio che non sente.

  A008001620 

 I sentimenti possono fungere solo da motivo o movente per amare – se la volontà vuole passare oltre – e niente più.


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000224 

 Per questo motivo Dio vuole farli progredire gradatamente, liberarli da questo modo imperfetto di amare e condurli a un livello più alto d’amore.

  A009000417 

 Mi ha saziato con erbe amare, mi ha dissetato con assenzio.

  A009000427 

 Benché sappiano con certezza di amare Dio, ciò non li conforta, perché hanno l’impressione di non essere amati da Dio nella loro indegnità.

  A009000427 

 Similmente, l’anima che attraversa questo stato di purificazione è consapevole di amare Dio.

  A009000493 

 È a questo punto che l’anima deve amare con grande forza, con tutte le sue forze e con tutte le sue passioni spirituali e sensitive, cosa che non potrebbe accadere se esse si distraessero nell’amare altre cose.

  A009000517 

 Da quando ho detto si deduce che la volontà, ricevendo da Dio questi beni spirituali passivamente, può amare molto bene senza che l’intelletto comprenda, così come l’intelletto può comprendere senza che la volontà ami.

  A009000541 

 Da quanto detto, si comprendono le grazie che Dio accorda in questo stato all’anima quando la purifica e la guarisce con queste dure e amare tribolazioni.


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010000355 

 I desideri e le passioni, di cui parla qui il profeta adoperando il termine reni, si agitano e si trasformano tutti in divini nell’infiammarsi del cuore, e l’anima per amore si dissolve in nulla, non sapendo far altro che amare.

  A010000361 

 L’«alzarsi», parlando spiritualmente, significa salire dal basso verso l’alto e coincide con ciò che qui l’anima chiama uscire da se stessi, uscire cioè dal proprio imperfetto modo di amare, verso l’amore perfetto di Dio.

  A010000436 

 L’anima quindi si sente fortemente spinta ad amare il suo amato Dio attraverso la considerazione delle creature, vedendo che sono cose create dalla sua stessa mano.

  A010000563 

 Difatti la sua opera è amare, e di questo lavoro, l’amore, attende il fine e il coronamento, cioè la perfezione e il compimento dell’amore per Dio.

  A010000779 

 Quelli che cominciano ad amare e servire Dio sono simili al vino nuovo.

  A010000804 

 Difatti, per via naturale è impossibile amare se prima non si conosce ciò che si ama; ma per via soprannaturale Dio può benissimo infondere amore e aumentarlo, anche senza infondere e aumentare le conoscenze speciali dell’intelletto, come ci fa comprendere il brano citato.

  A010000804 

 Mediante questa virtù il Signore infonde in loro la carità, l’aumenta e la porta ad agire, cioè ad amare di più, anche se, ripeto, non accresce le loro conoscenze.

  A010000804 

 Questo fatto, del resto, è stato sperimentato da molte persone spirituali che spesso si sentono ardere d’amore di Dio senza averne una conoscenza più chiara di prima; possono, infatti, comprendere poco e amare molto e comprendere molto ma amare poco.

  A010000804 

 Se è vero, come dicono alcuni, che la volontà può amare soltanto quello che è stato prima compreso dall’intelletto, ciò va inteso dal punto di vista naturale.

  A010000856 

 Ha impiegato il suo intelletto nel conoscere ciò che concorre di più alla gloria di Dio e compierlo; applica la sua volontà nell’amare tutto ciò che piace a Dio e nel volgere in tutte le cose l’affetto della volontà a Dio.

  A010000868 

 Per cui, sia che si interessi delle cose temporali che di quelle spirituali, quell’anima può sempre dire che il suo esercizio consiste solo nell’amare..

  A010000939 

 L’anima dice questo per far comprendere che Dio non solo vede e apprezza quest’amore, ma lo ama anche, appunto perché lo vede forte: il guardare di Dio è amare, come il suo osservare – ripeto – è stimare ciò che osserva.

  A010000941 

 Oh, meraviglia degna di suscitare la nostra ammirazione e la nostra gioia! Dio fatto prigioniero da un capello! Il motivo di questa preziosa cattura sta nel fatto che Dio ha voluto fermarsi a guardare, cioè amare, come ho detto, il nostro umile essere.

  A010001153 

 Lo spirito ormai conduce una vita di beatitudine simile a quello dello stato d’innocenza, quando tutta l’armonia e l’abilità della parte sensitiva dell’uomo serviva ad accrescere la sua felicità e gli era d’aiuto per meglio conoscere e amare Dio, in una pace e un accordo perfetto con la sua parte superiore.

  A010001176 

 Ho già detto che il guardare di Dio è amare.

  A010001237 

 Come si è detto, questa infatti è la caratteristica dell’amore: dove dimora, ivi cerca sempre di gustare le sue gioie e dolcezze, che consistono nell’amare, interiormente ed esteriormente.

  A010001289 

 In questa strofa, quindi, dice due cose; la prima, che lo Sposo le mostrerà lì, cioè in quella trasformazione di conoscenze, ciò che essa ha sempre perseguito nei suoi atti e propositi, cioè le insegnerà ad amare perfettamente il suo Sposo come si ama lui, insieme con le altre cose che verranno spiegate nella strofa seguente; la seconda, che lì le concederà anche la santità e la purezza che le aveva concesso nello stato di giustizia originale, o nel giorno del battesimo, purificandola completamente da tutte le sue imperfezioni e da tutte le sue macchie passate, come fece allora.

  A010001291 

 Quest’attesa è l’uguaglianza d’amore che l’anima ha sempre desiderato naturalmente e soprannaturalmente, perché l’amante non può dirsi soddisfatto se non sente di amare quanto è amato.

  A010001293 

 Avendoci Dio amati per primo, c’insegna ad amare puramente e completamente come lui ci ama.

  A010001293 

 Di conseguenza, l’anima non solo apprende ad amare, ma è divenuta anche maestra in amore, perché è unita al Maestro stesso e, quindi, è contenta, mentre non lo era prima di raggiungere quest’amore.

  A010001293 

 Più precisamente, si tratta di mostrarle come deve amare, mettendole uno strumento fra le mani, indicandole come servirsene, adoperandolo insieme ad essa; ecco perché qui l’anima ama Dio come da lui è amata.

  A010001312 

 Questo respiro dell’aure è una proprietà dello Spirito Santo, che l’anima chiede per amare perfettamente Dio.


11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html
  A011000096 

 A motivo di ciò, l’anima crede che ogni volta che questa vampa fiammeggia, facendola amare con diletto e gusto divino, le stia concedendo la vita eterna, poiché la eleva all’azione di Dio in Dio..

  A011000168 

 E come se dicesse: non solo ormai non sei più oscura come in passato, bensì sei la divina luce del mio intelletto, con il quale già posso guardarti; e non solamente non distruggi la mia debolezza, ma anzi sei la forza della mia volontà con la quale ti posso amare e godere, essendomi tutta convertita in amor divino; e già non sei peso né oppressione per la sostanza dell’anima, ma al contrario ne sei gloria, diletto e immensità, così che di me si può dire ciò che si canta nel divino Cantico: Chi è colei che sale dal deserto abbondante di delizie, appoggiata al suo diletto, spargendo amore in ogni dove? (8,5).

  A011000213 

 E poiché le mie richieste sono ormai dinanzi ai tuoi occhi più valide e considerevoli d’attenzione, in quanto provengono da te che mi spingi in esse, con gioia e con gusto nello Spirito Santo te le rivolgo, scaturendo ormai il mio giudizio dal tuo volto ( Sal 16,2), il che accade quando tu apprezzi e ascolti le preghiere: squarcia il velo sottile di questa vita e non lasciare che l’età e gli anni naturalmente lo spezzino, affinché ti possa amare senza limite né fine con la pienezza e la sazietà che desidera la mia anima..

  A011000498 

 Infatti il suo modo limitato di intendere, il suo rozzo modo di sentire, il suo povero modo di amare e gustare è troppo poco perché Dio gli dia la soave manna ( Es 16,14), il cui sapore – al quale tu vorresti condurre faticosamente l’anima –, sebbene abbia in sé tutti i sapori e gusti ( Sap 16,20-21), essendo così delicata che si disfa in bocca, non si potrà assaporare se si cercherà di sentire insieme il gusto di qualche altra cosa..

  A011000529 

 La ragione di ciò risiede nel fatto che la volontà non può amare se non ciò che l’intelletto conosce..

  A011000533 

 Pertanto dico che, quando l’anima compie atti naturali con l’intelletto, non può amare senza intendere; ma per quanto riguarda ciò che Dio fa e infonde nell’anima, come accade per quella di cui stiamo parlando, è diverso.

  A011000541 

 E adempie perfettamente il precetto dell’amore, che consiste nell’amare al di sopra di tutte le cose; il che non può accadere senza spogliarsi e senza fare il vuoto nei confronti di ognuna di esse..

  A011000647 

 La seconda perfezione consiste nell’amare Dio in Dio, perché in questa veemente unione l’anima è assorbita nell’amore di Dio, e Dio con grande slancio si dona all’anima..

  A011000648 

 La terza fondamentale perfezione dell’amore consiste nell’amare Dio per ciò che Egli è.





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