Parola «Muore» [ Frequenza = 11 ]


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008001260 

 Infine anche Davide c’insegna la stessa cosa quando afferma: Se vedi un uomo arricchirsi, non temere: quando muore, con sé non porta nulla (Sal 48,17-18).

  A008001292 

 Pertanto, come dice Davide: Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, cioè non provare invidia pensando che ne tragga profitto, perché quando muore con sé non porta nulla né scende con lui la sua gloria (Sal 48,17-18)..

  A008001426 

 Spenta la gioia, muore anche l’opera ed essa non persevera.


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000497 

 Un’altra versione dice: La mia anima ebbe sete di te, la mia anima si perde o muore per te..

  A009000535 

 Tale è l’amore impaziente in cui non si può durare a lungo: o si ottiene ciò che si desidera o si muore.

  A009000535 

 Trovandosi nelle tenebre, si sente priva di lui e muore d’amore per lui.

  A009000571 

 Una volta divezzate, purificate, ridotte a nulla, liberate dal loro modo imperfetto e umano di ricevere e agire, tali potenze e facoltà saranno in grado di ricevere, sentire e gustare le realtà divine e soprannaturali in modo elevato e perfetto; ma questo non può accadere se prima non muore l’uomo vecchio (Col 3,9)..

  A009000627 

 Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio ( Gv 11,4), in quanto l’anima, per amore di Dio, muore al peccato e a tutto ciò che non è Dio, come afferma Davide: L’anima mia viene meno nell’attesa della tua salvezza ( Sal 118,81).


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010000507 

 In questo modo l’anima è sempre sul punto di morire, e tanto più muore quanto più si accorge di non morire d’amore.

  A010001247 

 Ora l’anima desidera entrare in questa profondità e incomprensibilità dei giudizi e delle vie di Dio, perché muore dal desiderio di addentrarsi più profondamente nella loro conoscenza; conoscerli, infatti, è gioia inestimabile che supera ogni sentimento.


11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html
  A011000190 

 Così la morte di costoro è soave e dolce, più di quanto non sia stata tutta la loro vita spirituale; poiché essi muoiono a causa di così sublimi impeti e deliziosi incontri d’amore, giacché sono come il cigno che canta più soavemente quando muore.





Copyright © 2014 Salesiani Don Bosco - INE