Parola «Condurre» [ Frequenza = 17 ]


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000170 

 A volte ciò accade perché non vogliono entrare né lasciarsi condurre in essa; altre volte, perché non se ne rendono conto, o perché mancano di guide adatte e capaci di condurle sino alla vetta.

  A008000170 

 Queste, infatti, dopo aver intrapreso il cammino della virtù, non riescono ad andare avanti perché il Signore, volendole condurre all’unione divina, le immette in questa notte oscura.

  A008000170 

 È vero che Dio le conduce per mano e che può farlo anche senza il loro consenso, ma esse non si lasciano condurre.

  A008000172 

 Confidando, dunque, nell’aiuto di Dio, proporrò una dottrina e degli orientamenti adatti sia ai principianti che ai proficienti, perché si lascino condurre da Dio quando vorrà farli progredire.

  A008000172 

 Sappiano essi riconoscerne l’azione o almeno si lascino condurre da lui.

  A008000491 

 Chi non è cieco del tutto, non si lascia condurre volentieri dalla sua guida, ma, per quel poco che vede, ritiene sia meglio seguire la strada che intravede appena, perché non ne scorge altre migliori; in tal modo potrebbe far sbagliare anche la sua guida che vede meglio di lui, perché, in fondo, comanda più lui che il suo accompagnatore.

  A008001480 

 Lo scopo di quest’opera è quello di condurre lo spirito attraverso i beni spirituali fino all’unione perfetta dell’anima con Dio.


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010001355 

 Piaccia al Signore Gesù, dolcissimo Sposo, condurre a questo sublime stato tutti coloro che invocano il suo nome santissimo.


11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html
  A011000474 

 L’anima deve sapere che in questa opera Dio è l’agente principale e la guida che la deve condurre per mano dove lei non saprebbe andare, cioè ai beni soprannaturali, poiché né il suo intelletto né la sua volontà né la sua memoria sono in grado di conoscerli.

  A011000475 

 Ora, l’anima pone tali impedimenti se si lascia condurre e guidare da un altro cieco.

  A011000498 

 Infatti il suo modo limitato di intendere, il suo rozzo modo di sentire, il suo povero modo di amare e gustare è troppo poco perché Dio gli dia la soave manna ( Es 16,14), il cui sapore – al quale tu vorresti condurre faticosamente l’anima –, sebbene abbia in sé tutti i sapori e gusti ( Sap 16,20-21), essendo così delicata che si disfa in bocca, non si potrà assaporare se si cercherà di sentire insieme il gusto di qualche altra cosa..

  A011000517 

 E così tutta la loro preoccupazione non sia nel rendere le anime conformi al loro modo e alla loro condizione, ma nel sapere dove Dio le vuole condurre, e se non lo sanno le lascino andare senza perturbarle.

  A011000547 

 E costato infatti molto sforzo a Dio condurre le anime fino a quel punto ed Egli considera molto importante averle portate fino alla solitudine e al vuoto delle loro potenze e operazioni per potere parlare al loro cuore, che è ciò che Egli sempre desidera.

  A011000555 

 Poiché non tutti sono preparati per tutti i casi e per tutte le mete esistenti nel cammino spirituale, né hanno uno spirito così perfetto da sapere come l’anima deve essere guidata e retta in qualsiasi stato della vita spirituale, nessuno deve credere di possedere tutti i requisiti, né che Dio non voglia condurre più avanti un’anima..

  A011000558 

 E se tu sei solo uno che sa sbozzare, il cui compito è quello di condurre l’anima al disprezzo del mondo e alla mortificazione dei suoi appetiti, o al massimo un intagliatore, che sa insegnarle solo la santa meditazione, poiché non sai di più, come dunque arriverà quell’anima all’ultima perfezione della delicata pittura, che non consiste né nello sbozzare né nell’intagliare e neppure nel rifinire, bensì nell’opera che Dio deve compiere in lei?.

  A011000565 

 Poiché non sanno per quali sentieri Dio vorrà condurre tali anime, soprattutto quando non provano più gusto per la loro dottrina, il che è segno che non ne hanno più vantaggio, o perché Dio le conduce oltre o per un altro cammino rispetto a quello del maestro, o perché quest’ultimo ha cambiato metodo.

  A011000603 

 Infatti una tenebra non può che condurre a un’altra tenebra, perché, come dice David: Il giorno trabocca nel giorno e la notte insegna scienza alla notte ( Sal 18,3).





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