02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html |
A002000021 |
Colui che vuole rimanere solo e senza l’appoggio di un maestro e di una guida, sarà come l’albero solo e senza padrone in mezzo alla campagna: per quanto abbondanti siano i suoi frutti, non li porterà a maturazione, perché verranno colti dai passanti.. |
||||||||||||||
A002000034 |
L’anima che va a Dio, se nasconde in sé il più piccolo attaccamento alle cose del mondo, possiede un’impurità e un’imperfezione maggiore che se fosse sotto il peso di tutte le spiacevoli e moleste tentazioni o tenebre possibili, perché la sua volontà razionale non vuole acconsentirvi. |
||||||||||||||
A002000040 |
La mosca che si posa sul miele, si impedisce di volare; così l’anima che vuole rimanere attaccata alla dolcezza dello spirito, ostacola la sua libertà e la sua contemplazione.. |
||||||||||||||
A002000072 |
Dio non vuole che l’anima si turbi minimamente e soffra tormenti; se essa soffre nei casi avversi del mondo, ciò è dovuto alla debolezza della sua virtù, perché l’anima del perfetto si rallegra di ciò per cui soffre quella dell’imperfetto.. |
||||||||||||||
A002000075 |
Impara ad amare come Dio vuole essere amato e distaccati da te stesso.. |
||||||||||||||
A002000107 |
Rientri in se stessa e lavori alla presenza dello Sposo, che è sempre presente e le vuole bene.. |
||||||||||||||
A002000122 |
I capelli pettinati spesso saranno morbidi e non sarà difficile pettinarli ogni volta che si vuole. |
||||||||||||||
A002000124 |
Dio vuole farci dèi per partecipazione, essendo lui Dio per natura, al pari del fuoco che trasforma ogni cosa in fuoco.. |
03-Giovanni della Croce - Cautele.html |
A003000020 |
L’anima che intende pervenire in breve tempo al santo raccoglimento, al silenzio interiore, alla nudità e alla povertà di spirito, dove si gode il dolce refrigerio dello Spirito Santo e si raggiunge l’unione con Dio, quest’anima che vuole liberarsi dagli impedimenti di ogni creatura di questo mondo, difendersi dalle astuzie e dagli inganni del demonio, nonché liberarsi da se stessa, deve praticare i seguenti consigli, considerando che tutti i danni che essa riceve derivano dai nemici già detti, cioè dal mondo, dal demonio e dalla carne.. |
||||||
A003000038 |
Questo perché tu comprenda che, anche se vivessi tra demoni, Dio vuole che tu viva tra loro in modo da non volgere neppure il tuo stesso pensiero alle loro cose, che anzi devi trascurare completamente, preoccupandoti solo di portare la tua anima pura e intatta a Dio, senza che la disturbi il pensiero di questo o di quest’altro. |
||||||
A003000042 |
Altre tre cautele deve prendere colui che tende alla perfezione se vuole premunirsi contro il demonio, suo secondo nemico. |
||||||
A003000052 |
Colui che vuole vincere se stesso e la sua sensualità, suo terzo nemico, deve usare altre tre cautele.. |
04-Giovanni della Croce - Quattro consigli a un religioso.html |
A004000004 |
Chi vuole essere vero religioso, osservare lo stato di vita che ha promesso a Dio, progredire nelle virtù e godere delle soavi consolazioni dello Spirito Santo, non potrà certamente farlo se non cerca di seguire con estrema cura i quattro consigli seguenti che sono: la rassegnazione, la mortificazione, l’esercizio delle virtù, la solitudine materiale e spirituale.. |
||||
A004000006 |
Anche se il mondo sprofondasse, non vi faccia caso e non ci pensi, se vuole mantenere la quiete dell’anima; ricordi la moglie di Lot, che diventò duro sasso per essersi voltata alle grida disperate di coloro che stavano morendo (cfr. Gn 19,26). |
||||
A004000010 |
Nella vita religiosa non mancheranno mai le occasioni, né Dio vuole che manchino. |
05-Giovanni della Croce - Gradi di perfezione.html |
A005000010 |
Non manchi mai all’orazione e quando proverà aridità e difficoltà, perseveri ugualmente in essa, perché spesso Dio vuole vedere ciò che ha nell’anima e questo non si prova nelle cose facili e piacevoli.. |
06-Giovanni della Croce - Censura e parere.html |
A006000005 |
Se la sua anima presentasse questi effetti, lei non esiterebbe a manifestarli nel suo scritto, perché la prima cosa che l’anima vuole descrivere e valutare sono gli effetti dell’umiltà, che a motivo della loro evidenza non può certo dissimulare. |
08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000082 |
Ove si tratta dei danni che l’anima riceve quando vuole riporre la gioia della sua volontà nei beni sensibili.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000174 |
Tali guide forse non comprendono l’inutilità dei loro sforzi, mentre dovrebbero lasciare le persone nello stato di purificazione in cui Dio le vuole, consolandole e incoraggiandole a volere ciò che Dio vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000178 |
Di tutto questo, con l’aiuto di Dio, cercherò di dire qualcosa, affinché chiunque legga questo scritto possa in qualche modo conoscere la strada che sta percorrendo e quella invece che gli conviene seguire, se vuole arrivare alla vetta del “Monte”.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000196 |
La seconda notte o purificazione riguarda i proficienti, nel momento in cui Dio vuole cominciare a elevarli allo stato di unione con lui. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000213 |
Allo stesso modo, se si vuole cominciare ad andare verso Dio, occorre che il cuore sia consumato dall’amore divino e purificato da tutto ciò che è creatura. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000244 |
In realtà non ha voluto seguire i dettami del Signore che c’insegna così: chi vuol essere il più grande si faccia il più piccolo e chi vuole essere piccolo sarà fatto grande (cfr. Lc 22,26). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000256 |
Perciò l’anima che cerca altri gusti estranei e se ne pasce, non soltanto non è in grado di assaporare lo spirito di Dio, ma rattrista molto la Maestà divina, poiché pretende l’alimento spirituale senza accontentarsi di Dio solo, ma vuole, al tempo stesso, mescolarvi la cupidigia e l’affezione per altre cose. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000256 |
Questo ci fa capire che l’anima deve prima rinunciare a tutti i beni creati se vuole attingere l’unione divina, perché questo cibo degli angeli non è adatto al palato di chi vuol gustare quello degli uomini. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000258 |
Così pure, chi vuole amare qualcos’altro insieme a Dio, è come se stimasse poco Dio, mettendo sulla stessa bilancia Dio e ciò che è infinitamente distante da lui.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000260 |
Se, poi, vuole godere dell’una e dell’altra, necessariamente recherà oltraggio alla più degna, perché mette ingiustamente entrambe sullo stesso piano. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000264 |
Egli voleva far capire all’anima che la vuole libera da tutte le cose create, per essere degno altare di sua Maestà. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000264 |
Queste tre condizioni ci permettono di comprendere ciò che ogni anima, che vuole salire questo “Monte”, deve compiere per fare di sé un altare sul quale offrire a Dio un sacrificio di amore puro, di lode e di profonda adorazione. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000266 |
L’unico desiderio che Dio ammette e vuole, laddove egli dimora, è quello di osservare la sua legge in ogni particolare e di prendere su di sé la croce di Cristo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000280 |
E anche se ottiene quel che vuole, alla fine si stanca sempre, perché non è mai soddisfatta. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000280 |
L’anima che vuole appagare i suoi appetiti si stanca e si affatica. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000286 |
Come l’agricoltore, spinto dalla cupidigia della messe, pungola e tormenta il bue aggiogato all’aratro, così la concupiscenza affligge l’anima sotto il pungolo dell’appetito per ottenere ciò che vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000342 |
Pertanto, se quest’anima desiderasse qualcosa d’imperfetto che Dio non può volere, verrebbe meno quell’unione di volontà, perché essa vorrebbe ciò che Dio non vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000483 |
Con ciò egli fa capire chiaramente che l’anima deve tenersi nelle tenebre se vuole avere la luce necessaria per intraprendere questo cammino di unione con Dio.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000489 |
E allora chi potrà mai proibire a Dio di fare ciò che vuole in quest’anima docile, spogliata di tutto e nuda? Essa, però, deve svuotarsi di tutto ciò che può dipendere dalla sua abilità, in modo che, sebbene riceva molti doni soprannaturali, ne rimanga sempre distaccata e come ignara nei loro confronti, al pari di un cieco, aggrappandosi alla fede oscura, prendendola per guida e luce, senza appoggiarsi a cose che comprende, gusta, sente e immagina. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000491 |
Se si avvale di qualche sua conoscenza, di qualche suo gusto o sentimento di Dio, per quanto ottime mediazioni, sono sempre poca cosa e impari all’Essere divino; si sbaglia facilmente nel seguire tale cammino o si arresta, perché non vuole affidarsi, completamente cieca, alla fede che è la sua vera guida.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000493 |
In altri termini, chi vuole arrivare all’unione con Dio non deve appoggiarsi sulla propria conoscenza umana, né attaccarsi ai gusti, ai sensi, all’immaginazione, ma credere che Dio esiste, verità questa che non può essere afferrata né dall’intelletto né dagli appetiti né dall’immaginazione né da qualunque altra sensazione. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000493 |
La sacra Scrittura ci vuole dire proprio questo quando afferma: Accedentem ad Deum oportet credere quod est, cioè: Chi si accosta a Dio deve credere che egli esiste (Eb 11,6). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000557 |
Chi potrà far comprendere fin dove il Signore vuole che arrivi questa rinuncia? Essa dev’essere, certamente, come una morte e un totale annientamento temporale, naturale e spirituale in relazione alla volontà, nella quale si opera ogni rinuncia. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000575 |
Ora, in questo capitolo, proverò questa verità in maniera generale e poi in particolare, esaminando tutte le conoscenze che l’intelletto può formarsi con l’aiuto dei sensi esterni e interni, nonché gli inconvenienti e i danni che può subire da tutte queste informazioni esteriori e interiori, se vuole procedere senza l’aiuto della fede, che è l’unico mezzo per l’unione divina.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000577 |
Così pure, se si vuole appiccare il fuoco al legno, è necessario che il calore, suo mezzo specifico, raggiunga quei determinati gradi che occorrono per rendere progressivamente il legno simile al fuoco. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000577 |
Per esempio, se uno vuole andare in una città, deve necessariamente percorrere la strada, che è il mezzo che ad essa unisce e conduce. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000587 |
Al contrario, occorre sapere che se l’intelletto vuole servirsi di tutte le cose create, o di alcune di esse, come mezzo immediato per l’unione con Dio, vi troverà non solo un impedimento per salire questo “Monte”, ma gli saranno anche occasione di gravi errori e inganni.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000623 |
Dio, infatti, come concede questi fenomeni soprannaturali senza il minimo concorso o una disposizione particolare da parte dell’anima, così, senza alcuna sua cooperazione e abilità, provoca in essa l’effetto che vuole ottenere con tali grazie, perché queste accadono e si attuano nello spirito passivamente. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000633 |
L’uomo spirituale deve, quindi, respingere tutte le percezioni accompagnate dai piaceri temporali, derivanti dai sensi esterni, se vuole tagliare la prima e la seconda testa della bestia; potrà, così, entrare nella prima dimora dell’amore e nella seconda della fede viva, non accogliendo nulla che provenga dai sensi, che lo allontanano molto dalla fede.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000645 |
Ora, l’anima deve liberarsi da tutte queste immaginazioni, rimanendo al buio secondo questo senso, se vuole pervenire all’unione divina. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000649 |
Allo stesso modo l’anima che in questa vita vuole giungere all’unione con Colui che è assoluto riposo e sommo bene, deve passare per tutti i gradi delle considerazioni, delle forme e delle conoscenze e disfarsene, perché queste non hanno somiglianza alcuna né proporzione con il termine al quale conducono, cioè Dio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000683 |
Questo è il motivo per cui l’anima prova molta pena e disgusto quando si trova in questa quiete e si vuole farla applicare faticosamente alla meditazione e a conoscenze particolari. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000701 |
Quando, infatti, si comunica allo stesso tempo anche alla volontà, cioè quasi sempre, l’anima non manca di comprendere, press’a poco, se vuole prestarvi attenzione, di essere applicata e occupata in questa conoscenza. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000733 |
Dio non può essere contenuto in alcuna immagine o forma né in una cognizione particolare; per questo, se l’anima vuole unirsi a lui, non dev’essere assoggettata a una forma o conoscenza distinta.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000741 |
Pertanto, se l’anima vuole accettare queste visioni e tenerle in conto, se ne ingombra e si contenta di quanto meno importante esse contengono, ossia di tutto quello che essa può afferrarne o conoscerne, come forma, immagine e conoscenza particolare. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000747 |
Ma Dio non vuole che vengano a trovarsi in tali situazioni, né prescrive loro di esporre le anime semplici e umili a questi pericoli e incertezze. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000753 |
Egli vuole elevare l’anima dalla sua bassezza fino all’unione divina, di cui parlano tutti i libri spirituali, compreso questo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000759 |
Egli agisce secondo ciò che è bene per l’anima e secondo come vuole concederle i favori. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000765 |
L’anima infatti, ripeto, non può allontanare i favori che Dio vuole comunicarle, a meno che non vi sia qualche imperfezione o spirito di possesso. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000769 |
In tal modo l’anima prenderà da tali comunicazioni solo ciò che Dio intende e vuole, cioè lo spirito di devozione, che è il fine principale per cui egli le concede. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000785 |
E queste anime sciocche obbediscono, pensando che sia lecito chiedere tali cose per questa via: poiché Dio, secondo come desidera e per lo scopo che si è prefisso, vuole rivelare o comunicare qualcosa in modo soprannaturale, esse credono che sia lecito desiderare e anche chiedergli di rivelare tale cosa.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000787 |
Ma in realtà Dio non gradisce questo né lo vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000803 |
In loquela enim labii et lingua altera loquetur ad populum istum: “A chi vuole insegnare la scienza? A chi vuole spiegare il discorso? Ai bambini divezzati, appena staccati dal seno. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000833 |
Forse mi dirai: ma allora, se non dobbiamo comprendere queste rivelazioni né occuparci di esse, perché Dio ce le comunica? Ho detto che ogni rivelazione verrà compresa nel momento stabilito da colui che l’ha fatta e solo da chi vuole lui; si vedrà allora che era meglio così, perché Dio non fa nulla senza motivo e al di fuori della verità. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000843 |
Così, ripeto, alcune volte Dio condiscende ai desideri e alle preghiere di alcune anime che, essendo buone e semplici, egli non vuole trascurare di aiutare per non rattristarle, ma non perché approvi quel modo di fare.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000843 |
Dio solo può dare l’acqua della fonte quando, come e a chi vuole e per lo scopo che si prefigge, senza alcuna pretesa da parte delle anime. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000843 |
Il Signore vuole impedirle di rattristarsi, di tornare indietro, di pensare che egli sia scontento di lei, o di soffrire troppo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000843 |
Ma quando è Dio che risponde, dico che lo fa a motivo della debolezza dell’anima che vuole percorrere questa via. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000845 |
Il padre sa che, se gli desse la pietanza migliore, non la prenderebbe, perché vuole solo quella che chiede, l’unica che sia di suo gradimento. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000865 |
Parlando contro colui che, spinto dalla curiosità e dall’ambizione del suo spirito, vuole conoscere gli avvenimenti per via soprannaturale, afferma: Quando un tale uomo verrà dal profeta a consultarmi per mezzo di lui, io, il Signore, gli risponderò da me stesso e volgerò la mia faccia adirata contro di lui… e contro il profeta che ha errato circa quello che è stato domandato. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000873 |
Nel capitolo precedente ho detto che Dio non vuole che le anime ricerchino conoscenze per via soprannaturale, come visioni, locuzioni, ecc. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000885 |
Invano si sforza chi vuole trattare ora con Dio come si faceva nella legge antica. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000887 |
Dio, infatti, preferisce che l’uomo sia accompagnato e guidato da un altro uomo e che sia retto e governato dalla ragione, non prestando facilmente credito alle cose che gli vengono comunicate per via soprannaturale; vuole inoltre che non si creda confermato nella sicurezza e solidità di tali cose finché non siano passate per il canale umano della bocca di un uomo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000891 |
Con questa espressione Dio vuol farci capire che non vuole che nessuno dia credito da solo alle comunicazioni che ritiene provenienti dall’alto, né che vi si conformi o si appoggi senza il consiglio della Chiesa e dei suoi ministri. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000891 |
D’altra parte Dio vuole così, perché egli si mostra presente laddove si uniscono le anime per cercare la verità e in questa li assicura con ragioni naturali, come promise a Mosè e ad Aronne insieme, parlando per bocca dell’uno e dell’altro. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000931 |
Con l’aiuto di questa, essa vede con facilità e con molta chiarezza ciò che Dio vuole manifestarle, sia del cielo che della terra, senza che la presenza o l’assenza dell’oggetto possa esserle di ostacolo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000931 |
Infatti, come gli occhi del corpo vedono gli oggetti sensibili mediante la luce naturale, così l’anima, o per meglio dire, l’intelletto, per mezzo della luce soprannaturale, di cui ho parlato, vede interiormente questi stessi oggetti naturali e altri, se Dio vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000931 |
Infatti, quando Dio vuole accordare una grazia di questo genere all’anima, le comunica la luce soprannaturale di cui si diceva. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000937 |
All’anima, quindi, conviene comportarsi in maniera del tutto negativa nei loro confronti, come nei confronti delle altre di cui ho parlato, se vuole progredire con il mezzo prossimo che è la fede. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000975 |
Anche se questa conoscenza di tutte le cose di cui parla qui il Saggio e che gli è stata data da Dio fosse infusa e generale, tuttavia il testo prova sufficientemente la possibilità di tutte le conoscenze particolari che Dio infonde, quando vuole, nelle anime per via soprannaturale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000975 |
Tutte queste conoscenze sono abiti infusi, da Dio gratuitamente concessi a chi vuole, in modo sia naturale che soprannaturale; naturalmente, come a Balaam, ad altri profeti idolatri e a molte sibille alle quali concesse lo spirito di profezia; e soprannaturalmente, come ai santi profeti, agli apostoli e ad altri santi.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000977 |
In questo modo tali spiriti così purificati conoscono a volte altre verità; non ogni volta che vogliono, perché questo è consentito solo a coloro che hanno l’abito infuso, e anche a costoro non sempre in tutto, ma solo come e quando Dio vuole.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000987 |
Tutte queste conoscenze, vengano da Dio oppure no, giovano pochissimo all’anima che vuole servirsene per andare a lui. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008000997 |
E non presti credito né attenzione a queste verità di fede rivelate nuovamente, anche se le sembrano più conformi alla ragione e più vere, se non vuole essere ingannata. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001033 |
Il demonio si comporta in questo modo per mascherarsi meglio; egli, del resto, a volte riesce benissimo a far versare lacrime sui sentimenti che provoca, per istillare nell’anima le affezioni che vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001045 |
Senza dubbio, Dio detesta le anime che cercano le dignità; anche quando comanda loro di accettarle o gliele impone, non vuole che si dimostrino pronte a obbedire e desiderose di comandare. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001055 |
Questo vuole dire Davide quando afferma: Ecco, tuona con voce potente (Sal 67,34). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001063 |
Dio le concede a chi vuole e per il fine che vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001090 |
Se la memoria vuole unirsi a Dio, non può fare a meno di annullare tutte queste immagini. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001124 |
Difatti, come ho detto, se l’anima vuole raggiungere questo stato di unione, deve lasciar perdere le sue operazioni naturali; e vi perviene quando, come dice il profeta, entra con tutte le sue potenze nel deserto ove Dio parla al suo cuore (Os 2,14).. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001170 |
La persona spirituale, quindi, se non vuole cadere nel pericolo d’ingannarsi, eviti d’applicare il suo giudizio per sapere cosa possa essere ciò che prova o sente, quale sia la natura di tale o tal altra visione, conoscenza o sensazione; non desideri saperlo, non vi faccia caso, se non per parlarne al suo padre spirituale, che le insegnerà a liberare la memoria da tutte queste conoscenze. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001192 |
Perciò, se la memoria vuole ritenere qualcuna di tali conoscenze, frappone ostacoli alla sua unione con Dio, prima di tutto perché si crea un impedimento, poi perché più possiede dette conoscenze, minore è la sua speranza.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001206 |
Ciò è mostrato chiaramente da quanto ho detto a proposito dei cinque danni nei quali incorre l’anima quando pone l’attenzione in tali rappresentazioni, come pure quando vuole conservare in sé l’impressione delle conoscenze naturali. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001206 |
Questo si ottiene facilmente quando l’anima vuole e cerca di staccarsi da tutte queste immagini; ne ricaverà un grande vantaggio, come quello di avvicinarsi a Dio, che non ha né immagine né forma né figura; ciò avverrà nella misura in cui si distaccherà da tutte le forme, figure o rappresentazioni immaginarie.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001210 |
Di conseguenza, se l’anima vuole agire da sé, ostacolerà necessariamente, per quanto dipende da lei, con i suoi atti, l’azione passiva che Dio le va comunicando, cioè il suo Spirito; essa resterà nell’ambito della sua attività, che è limitata e di genere diverso rispetto a quella comunicatale da Dio, visto che quella di Dio è passiva e soprannaturale, mentre quella dell’anima è attiva e naturale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001210 |
Non è quindi necessario che la volontà faccia alcunché per accoglierle, perché, come dicevo, se l’anima vuole intervenire con le sue potenze, con la sua cooperazione limitata e naturale, ostacolerà l’azione soprannaturale che Dio in quel momento compie in lei per mezzo di quelle conoscenze, anziché trarre profitto da tale situazione. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001210 |
Se l’anima, infatti, vuole agire a forza, la sua azione sarà solo naturale, perché da sé non può fare di più; essa non può elevarsi alle opere soprannaturali, né saprebbe farlo, se Dio stesso non la muove né la eleva. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001212 |
Da ciò deriva che la differenza e il vantaggio esistenti fra lo stato attivo e passivo equivale alla differenza e al vantaggio intercorrente fra ciò che si sta facendo e ciò che è già fatto, oppure fra quanto si vuole conseguire e ciò che abbiamo già raggiunto e ottenuto. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001212 |
Da ciò si può dedurre, inoltre, che se l’anima vuole impiegare attivamente le sue potenze in queste conoscenze soprannaturali, nelle quali, come ho detto, Dio gliene comunica passivamente lo spirito, non farebbe altro che lasciare il già fatto per rifarlo daccapo, non godrebbe del lavoro compiuto e con la sua attività non farebbe che ostacolare il già fatto. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001226 |
Infatti, dopo che qualcuna di esse si è prodotta, l’anima può ricordarla quando vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001302 |
In questo testo si vuole solo far capire che ogni colpa avrà il suo castigo particolare, perché colui che punirà ogni parola inutile (Mt 12,36), non lascerà impunita la gioia vana.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001326 |
Infatti, quando l’anima non si affeziona a nessuno in modo particolare a motivo dei beni naturali apparenti, che sono menzogneri, è libera e indipendente, in grado di amare tutti in modo razionale e spirituale, come Dio vuole che siano amati. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001416 |
In breve, le vuole rendere capaci di gustare il cibo dei grandi. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001450 |
È altrettanto vero, però, che a causa dello spirito di possesso e dell’imperfezione che si può avere nei confronti di tali favori, ci si può sbagliare in modo grossolano, non usandoli con la perfezione voluta da Dio, né come e quando vuole lui. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001460 |
Dal momento che l’uso di questi favori non è meno soprannaturale, il Signore vuole che l’uomo si affidi a Dio perché spinga il suo cuore ad agire: ogni virtù deve essere praticata in forza di lui (Sal 59,14). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001462 |
Se a volte, poi, ci riesce, perché Dio vuole così per altri fini e motivi, come accadde alla negromante di Saul (1Sam 28,12), se è vero che fu il fantasma di Samuele ad apparire in quella circostanza, non sempre sarà così. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001512 |
La nostra vana avidità è tale che vuole attaccarsi a tutte le cose. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001530 |
Così vuole che facciamo anche noi, annientando la forza e il giogo delle nostre potenze che ci inclinano alle cose visibili e sensibili.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001546 |
La persona spirituale che vuole progredire deve ugualmente spogliarsi di tutti questi gusti e desideri smodati nei quali la volontà può trovare piacere. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001566 |
È bene approfittare di questi luoghi, ma a condizione di dimenticarli subito per elevare la volontà verso Dio, perché chi vuole raggiungere il fine non deve fermarsi ai mezzi e alle cause. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001570 |
È Dio, infatti, che concede queste grazie quando e come vuole, senza essere legato a un determinato luogo o momento e neppure alla volontà di colui al quale le accorda. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001584 |
Meritano questo trattamento per lo spirito di attaccamento che mostrano nei riguardi delle loro pratiche di pietà: desiderano che si realizzi più quello che pretendono loro che quello che vuole Dio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001592 |
Se Dio non esaudisce quando lo si prega in tutta semplicità, non si pensi che lo faccia davanti a tutte le nostre invenzioni! Dio, infatti, è tale che chi lo prende con le buone e alla sua maniera, ottiene da lui tutto ciò che vuole, ma se uno va a lui per interesse, allora è meglio che non gli parli nemmeno.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001620 |
I sentimenti possono fungere solo da motivo o movente per amare – se la volontà vuole passare oltre – e niente più. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A008001620 |
In questo modo l’anima amerà sul serio proprio come vuole la fede, anche nel vuoto e nel buio dei suoi sentimenti, soprattutto quelli che essa può percepire attraverso le capacità della sua mente, credendo al di sopra di ciò che può comprendere.. |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000150 |
Si comportano molto diversamente dai principianti, di cui sopra, che vorrebbero insegnare a tutto il mondo; anzi, quando s’accorgono che qualcuno vuole insegnare loro qualcosa, prendono subito la parola come se sapessero già quel che si andrà a dire. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000152 |
Proprio per questo, come dirò in seguito, Dio introduce nella notte oscura coloro che vuole purificare da tutte queste imperfezioni per farli progredire.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000166 |
Ciò accade spesso durante la comunione: poiché l’anima prova gioia e soddisfazione a compiere quest’atto d’amore, perché il Signore le concede questo dono proprio a questo scopo, anche la sensualità vuole la sua parte, come ho detto, però a modo suo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000168 |
Difatti non solo per la paura che le insinua la rende svogliata nell’orazione, che è quanto egli vuole, dovendo l’anima lottare contro simili suggestioni, ma spinge alcune persone ad abbandonare completamente la preghiera. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000212 |
Molti di loro desiderano che Dio voglia ciò che essi vogliono; si rattristano per essere obbligati a volere ciò che vuole Dio, provando ripugnanza a conformare la loro volontà a quella di Dio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000224 |
Per questo motivo Dio vuole farli progredire gradatamente, liberarli da questo modo imperfetto di amare e condurli a un livello più alto d’amore. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000242 |
È come l’aria che sfugge di mano quando la si vuole afferrare.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000260 |
Allo stesso modo, quando l’anima vuole stare nella pace e nella quiete interiore, qualsiasi azione, affetto o attenzione che essa volesse coltivare non farebbe che distrarla, metterla in agitazione e procurarle aridità e vuoto dei sensi. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000260 |
Se l’anima vuole fare qualcosa di sua iniziativa con le facoltà interiori, non farà che disturbare e perdere i beni che Dio sta imprimendo in lei attraverso la pace e la quiete dello spirito. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000284 |
Ciò è quanto ci fa capire chiaramente lo stesso lo profeta Isaia quando riferisce: A chi vuole insegnare la scienza? A chi vuole spiegare il discorso? Ai bambini divezzati, appena staccati dal seno? ( Is 28,9). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000367 |
Dio vuole effettivamente spogliarli del vecchio uomo e rivestirli dell’ uomo nuovo, che si rinnova per una piena conoscenza a immagine del suo Creatore, come dice san Paolo (Col 3,10). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000419 |
Sono questi i lamenti di Geremia che vuole dipingere al vivo le sofferenze della sua anima in questa purificazione o notte dello spirito. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000439 |
E poiché non vuole gustare né intendere nulla in particolare, rimanendo nel suo vuoto e nella sua tenebra, possiede una grande disposizione a penetrare tutto, così che si verifica in lui quanto afferma san Paolo: Nihil habentes et omnia possidentes: Gente che non ha nulla, mentre possediamo tutto (2Cor 6,10). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000445 |
Così è dello spirito: esso non può riuscire a gustare le delizie dello spirito di libertà, come vuole la volontà, se è ancora attaccato a qualche affetto attuale o abituale o si sofferma su qualche conoscenza particolare o su qualsiasi altra percezione. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000579 |
Allo stesso modo, chi vuole perfezionarsi in un mestiere o in un’arte, si muove sempre a tentoni, sempre superando le sue conoscenze precedenti: se non le oltrepassasse, non progredirebbe nell’apprendimento. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000587 |
Oh, misera condizione umana, ove si corrono tanti pericoli e si arriva tanto faticosamente alla conoscenza della verità, poiché ciò che è più chiaro e vero ci appare più oscuro e incerto, ragion per cui evitiamo ciò che è meglio, e inseguiamo e abbracciamo ciò che brilla più forte e riempie i nostri occhi, mentre è proprio questo ciò che ci conviene meno e ci fa incespicare ad ogni passo! Chi mai potrà dire i pericoli e le paure che sperimenta l’uomo, dal momento che la stessa luce dei suoi occhi, che dovrebbe guidarlo, è invece la prima ad abbagliarlo e a farlo deviare dal cammino verso Dio? Se vuole scorgere la strada da seguire, deve tenere gli occhi chiusi e camminare al buio, onde schivare i nemici di casa sua, cioè i suoi sensi e le sue potenze!. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000611 |
È proprio di Dio restare sconosciuto nelle vie che imbocca, quando vuole attirare le anime a sé e condurle alla perfezione unendole alla sua sapienza. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000619 |
Se l’anima vorrà riflettere su questo cammino, vedrà bene a quanti alti e bassi va soggetta e che, dopo il godimento di un periodo di prosperità, subentra subito quello della tempesta o della prova; vedrà, altresì, che le è stata concessa la bonaccia per prepararla e rafforzarla in vista delle tribolazioni successive; in breve, l’anima deve convincersi che alla miseria e alla tormenta fa seguito l’abbondanza e la pace: per questo motivo deve passare la vigilia nella prova, se vuole godere le gioie della festa. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000633 |
L’anima non cerca assolutamente la sua consolazione o il suo piacere, né in Dio né in altre cose; non desidera nulla né vuole chiedere grazie a Dio, perché vede chiaramente di averne ricevute in abbondanza. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000675 |
Di conseguenza, se l’anima vuole raggiungere il suo scopo, cioè l’unione piena d’amore e di dolcezza con il suo Amato, ha assoluto bisogno di travestirsi con quest’abito. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A009000703 |
In realtà egli intende disporla attraverso questa preparazione spirituale a qualche grande festa o grazia interiore che le vuole accordare. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000359 |
Qui l’anima intende questi due modi quando dice: t’inseguii, perché sono entrambi necessari e non se ne può fare a meno se si vuole correre dietro a Dio ed entrare in lui. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000376 |
In questa strofa l’anima vuole servirsi di buoni intermediari presso il suo Amato, chiedendo loro di informarlo del suo dolore e della sua pena. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000376 |
Qui l’anima vuole servirsi dei suoi desideri, affetti e gemiti come di messaggeri che possono manifestare molto bene i segreti del cuore al suo Amato. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000390 |
Occorre osservare che l’anima, nel verso riportato, non fa che presentare i suoi bisogni e la sua sofferenza all’Amato, perché chi ama con discrezione non si preoccupa di chiedere ciò che gli manca oppure desidera, ma espone semplicemente i suoi bisogni affinché l’Amato faccia ciò che vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000409 |
Chi vuole progredire, quindi, non deve attardarsi a cogliere questi fiori. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000415 |
Dio invia tali fiere a coloro che vuole elevare a una perfezione maggiore, provandoli ed purificandoli come l’oro sul fuoco, secondo quanto afferma Davide: Multae tribulationes iustorum, cioè: Molte sono le sventure dei giusti, ma li libera da tutte il Signore (Sal 33,20). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000432 |
Dopo che l’anima ha illustrato il modo per disporsi a intraprendere questo cammino, cioè non andare in cerca di piaceri e soddisfazioni, e la forza che occorre per vincere le tentazioni e le difficoltà – in questo consiste l’esperienza della conoscenza di sé, la prima cosa da fare se si vuole pervenire alla conoscenza di Dio –, ora, in questa strofa, comincia a camminare, mediante la considerazione e la conoscenza delle creature, verso la conoscenza del suo Amato, che le ha create. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000486 |
Nelle tue visite, a volte dai l’impressione di voler dar la gioia del tuo possesso; ma quando l’anima vuole accertarsene, se ne trova priva, perché glielo nascondi, il che è come darlo per celia. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000576 |
Non vi è nessuno, infatti, all’infuori di lui, in grado di farlo, e allora faccia in modo che gli occhi dell’anima possano vederlo, perché solo lui è la luce a cui essi guardano e non vuole fissarli su nient’altro che non sia lui. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000586 |
Con tale espressione l’anima vuole obbligare lo Sposo a donarle questa luce di gloria. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000586 |
Nel presente verso vuole obbligarlo ancora di più dicendogli che se ne servirà solo per lui. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000796 |
Così, quando la sacra Scrittura vuole presentarci un personaggio perfetto nella carità, dice che ha il timor di Dio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000796 |
Per dare un’idea di questa cella e spiegare ciò che qui l’anima vuole far capire, occorrerebbe che lo Spirito Santo mi prendesse la mano e dirigesse la mia penna. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000883 |
Così – è quanto vuole dire in questa strofa – parlando con le persone del mondo dice che, se ormai non la vedono più intenta ai soliti rapporti e passatempi che prima le erano abituali nel mondo, dicano e credano pure che si è persa e si è estraniata da loro. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000895 |
Così si comporta l’innamorato di Dio: non cerca guadagno o premio, ma vuole solo perdere tutto e anche se stesso, liberamente, per Dio, e questo lo considera suo guadagno. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000959 |
Ora, nella presente strofa, vuole spiegare le sue intenzioni e dissipare ogni possibile fraintendimento: essa, in verità, si preoccupa e teme che le venga attribuito qualche valore o merito, sottraendo così a Dio ciò che gli è dovuto e che essa vuole dargli. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010000959 |
Se questa è la legge persino dell’amore umano, quanto più lo è dell’amore di Dio, come logica vuole! Nelle due strofe precedenti la sposa sembrava attribuirsi qualche merito. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001010 |
Non solo per questo l’anima vuole che si catturino le volpi, ma anche perché possa attuare ciò che esprime nei versi successivi: intanto che di rose intrecceremo una pigna.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001108 |
Dio vuole che cessino tutti questi inconvenienti affinché l’anima possa godere senza interruzione alcuna delle delizie, della pace e della soavità della sua unione con lui. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001118 |
Talvolta essi provengono da Dio, nel momento in cui vuole concedere loro alcuni favori, come ho detto sopra: di solito lo spirito è in preda al timore e alla paura, mentre la carne e i sensi sono turbati, perché la loro natura non è ancora fortificata, perfezionata né tanto meno abituata a simili grazie. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001168 |
Ciò che avviene allora in essa, in questo raccoglimento del matrimonio con il suo Amato è talmente profondo e pieno di soavità che essa non sa né vuole parlarne. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001172 |
Ma l’anima vuole vedere il volto di Dio, cioè possedere una conoscenza essenziale della divinità senza intermediari, per un certo contatto con la divinità stessa. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001220 |
E agisce così perché la trova nella solitudine e quindi non le vuole concedere altra compagnia che se stesso, né permetterle che si fidi se non di lui solo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001222 |
E così lo Sposo non vuole lasciare sola la sposa, ma, ugualmente ferito dall’amore che nella solitudine ella nutre per lui, egli solo la guida attirandola a sé e adempiendo i suoi desideri. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001235 |
Ora che l’unione perfetta tra l’anima e Dio è compiuta, l’anima vuole dedicarsi all’amore ed esercitarsi in tutto ciò che è proprio dell’amore. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001289 |
Essa vuole, altresì, raggiungere perfettamente nello spirito i diritti e la purezza dello stato di giustizia originale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001291 |
Ora l’anima constata quanto sia immenso l’amore con cui Dio la ama, e non vuole amarlo, a sua volta, in maniera meno alta e perfetta; per questo l’anima desidera la trasformazione attuale, perché non può raggiungere questa uguaglianza e completezza d’amore se non nella trasformazione totale della sua volontà nella volontà di Dio, con cui le due volontà si fondono in maniera tale da diventare una; così si ha uguaglianza d’amore. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001322 |
Il fammi sentire indica che Dio vuole che lo lodiamo perfettamente; la voce che chiede alla sposa è lode perfetta e piena di giubilo per Dio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001332 |
La sposa chiede che, in questa fiamma, lo Sposo le accordi tutti questi favori che desidera, come si è detto, perché non vuole possederli né valutarli o goderne senza essere bruciata, nello stesso tempo, dall’amore di Dio, perfetto e soave.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A010001345 |
In quest’ultima strofa l’anima vuole mostrare la disposizione in cui si trova per ricevere i favori che si godono in questo stato e che essa ha chiesto allo Sposo divino; senza tale disposizione è impossibile ricevere tali favori o conservarli. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000023 |
E non c’è da meravigliarsi che Dio faccia grazie così sublimi e insolite alle anime a cui vuole concedere i suoi doni; poiché, se consideriamo ciò che Dio è in sé, e che le concede in quanto Dio con infinito amore e bontà, non ci sembrerà irragionevole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000163 |
Egli, infatti, dispone per ognuna una purificazione più o meno forte, secondo il grado a cui vuole elevarla, e anche a seconda dell’impurità e imperfezione proprie di questa.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000163 |
Questa purificazione accade in poche anime in modo così forte, e solo in quelle che il Signore vuole innalzare al più alto grado di unione. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000166 |
È sufficiente ora sapere che quel Dio, il quale vuole penetrare nell’anima per unione e trasformazione d’amore, è lo stesso che prima l’investiva e purificava con la luce e il calore della sua divina fiamma, così come è lo stesso fuoco che entra nel legno quello che prima lo predispone, come abbiamo detto. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000168 |
Questo è ciò che l’anima vuole fare comprendere quando pronuncia il verso: Poiché non sei più dolorosa. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000177 |
E, perciò, questo suo desiderio e questa sua richiesta non implicano pena, in quanto qui l’anima è incapace di provarla, bensì anelito soave e delicato, desiderando in conformità con lo spirito e con il senso; per questo il verso dice: se vuoi, ormai finisci, perché la volontà e l’appetito sono ormai diventati tutt’uno con Dio, cosicché l’anima reputa sua gloria fare ciò che Dio vuole.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000239 |
Il quale, avendo una forza immensa, infinitamente può consumare e trasformare in sé l’anima che tocca, sebbene ognuna la brucia e l’assorbe a seconda di come la trova disposta: una più e un’altra meno, e questo quanto, come e quando vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000245 |
E così, la fortunata anima, che per sua grande ventura giunge a questo cauterio, tutto sa, tutto gusta, tutto ciò che vuole fa con successo e nessuno prevale su di lei né nulla la turba, poiché quest’anima è una di quelle di cui l’Apostolo dice: L’uomo spirituale giudica tutto e da nessuno è giudicato (1Cor 2,15), e ancora: Lo Spirito scruta tutto, persino le profondità di Dio (1Cor 2,10). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000319 |
Infatti, come nell’altra vita per unirsi con Dio in gloria gli spiriti impuri attraversano le pene del fuoco, così in questa vita, per l’unione di perfezione, essi devono passare per il fuoco delle suddette pene, che in alcuni opera di più e in altri meno fortemente, allo stesso modo in cui in altri agisce più o meno a lungo, a seconda del grado d’unione al quale Dio li vuole elevare e conformemente a quanto in loro deve essere purificato.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000324 |
È bene sapere che non è perché Dio vuole che vi siano pochi spiriti elevati, poiché anzi vorrebbe che tutti fossero perfetti, bensì perché vi sono pochi vasi che sopportano così alta ed eccelsa opera. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000325 |
Vi sono molti che desiderano andare avanti e continuamente chiedono a Dio che li porti a questo stato di perfezione, e, quando Dio li vuole iniziare alle prime tribolazioni e mortificazioni, come è necessario, non vi vogliono passare attraverso né dispiacere al corpo, rifuggendo il cammino angusto della vita (Mt 7,14), cercando quello spazioso delle consolazioni, ossia della perdizione (Mt 7,13), non lasciando spazio a Dio per potere ricevere ciò che gli chiedono quando Egli inizia a concederlo.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000335 |
29. Allo stesso modo opera Dio con coloro che vuole aiutare in relazione al bene fondamentale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000477 |
Per quanto riguarda il primo, conviene all’anima che vuole progredire nel raccoglimento e nella perfezione guardare in quali mani si affida, poiché il discepolo sarà uguale al maestro, così come il figlio al padre. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000485 |
E se prima cercava, trovandoli, sapore e fervore, ora invece non li deve volere né cercare, poiché non solo non li troverà nonostante l’impegno, ma ne ricaverà solo aridità, poiché si distrae dal bene pacifico e quieto che segretamente le stanno dando nello spirito, a causa dell’attività che essa vuole svolgere attraverso i sensi, e così perdendo una cosa non farà l’altra. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000489 |
E se, come è vero, l’anima riceve tale notizia amorosa passivamente, secondo il modo soprannaturale di Dio e non secondo il modo naturale dell’anima, ne consegue che per riceverla essa deve essere annichilita nelle sue azioni naturali, svuotata, oziosa, quieta, pacifica e serena, come vuole Dio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000492 |
Se dovesse quindi accadere all’anima di sentirsi mettere in questo modo in silenzio e in ascolto, essa deve dimenticare, come dissi, anche l’avvertenza amorosa, per potere essere totalmente libera per ciò che allora il Signore vuole da lei. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000517 |
E così tutta la loro preoccupazione non sia nel rendere le anime conformi al loro modo e alla loro condizione, ma nel sapere dove Dio le vuole condurre, e se non lo sanno le lascino andare senza perturbarle. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000526 |
Quindi non ti preoccupare giacché se l’intelletto non torna indietro -e ciò avverrebbe se volesse applicarsi a notizie distinte, a ragionamenti e pensieri, mentre invece vuole rimanere tranquillo –, va avanti, poiché si svuota di tutto ciò che può contenere. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000556 |
E poiché ognuno di questi non può nell’immagine fare più di ciò che sa, se vuole fare di più la rovinerà.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000571 |
Il secondo cieco che, come abbiamo detto può disturbare l’anima in questo tipo di raccoglimento è il demonio; costui, dal momento che è cieco, vuole che anche l’anima lo sia. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000584 |
Infatti, poiché non sa agire se non con sensi e il ragionamento, quando Dio la vuole porre in quel vuoto e in quella solitudine dove non si possono usare le potenze né compiere atti, vedendosi in ozio, cerca di agire e così si distrae. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000631 |
Perché lì l’anima veramente vede che Dio è suo e che lo possiede a titolo ereditario, con diritto di proprietà come figlio adottivo di Dio, per la grazia che Dio le fece di offrirsi a lei, e che, come cosa sua, lo può dare e comunicare a chi vuole. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000636 |
Ed è chiaro che l’anima può fare quel dono, anche se è di entità maggiore rispetto alle sue capacità e al suo stesso essere, così come chi possiede come propri molti popoli e molti regni, che sono di entità superiore a lui, li può donare a chi vuole.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011000690 |
E così ciò che lì vuole dire l’anima è che la sapienza è più attiva di tutte le cose attive. |