09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000411 |
In questo stato Dio umilia profondamente l’anima ma per poi esaltarla. |
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A009000419 |
Questa situazione dura finché lo spirito non si umilia, non si addolcisce e non si purifica, diventando talmente sottile, semplice e puro da poter costituire un tutt’uno con quello di Dio, secondo il grado di unione d’amore che egli nella sua misericordia vorrà concedergli. |
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A009000443 |
Ora non ci resta che mostrare come questa gioiosa notte, se produce tenebre nello spirito, è solo per illuminarlo su tutte le cose; se lo umilia e lo priva di ogni bene, lo fa solo per elevarlo ed esaltarlo; se lo rende povero e spoglio d’ogni possesso e attaccamento umano, lo fa solo perché sia divinamente preparato a godere e gustare le cose soprannaturali e naturali, in perfetta libertà di spirito. |
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A009000617 |
In questo cammino spirituale discendere è salire e salire è discendere, perché chi si umilia sarà esaltato e chi si esalta sarà umiliato ( Lc 14,11). |
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A009000621 |
Dapprima Dio le fa gustare il suo amore e la esalta, poi le consente di conoscere se stessa e la umilia, finché, acquistate le abitudini perfette, l’anima smette di salire e di scendere. |
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A009000703 |
È così che agisce colui che mortifica per dare la vita e umilia solo per esaltare (cfr. 1Re 2,6-7). |