Parola «Maestro» [ Frequenza = 25 ]


02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html
  A002000021 

 Colui che vuole rimanere solo e senza l’appoggio di un maestro e di una guida, sarà come l’albero solo e senza padrone in mezzo alla campagna: per quanto abbondanti siano i suoi frutti, non li porterà a maturazione, perché verranno colti dai passanti..

  A002000023 

 L’anima virtuosa, ma sola e senza un maestro, è come un carbone acceso ma isolato; si spegnerà, anziché bruciare a poco a poco..


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000481 

 Del resto è opportuno che il discepolo, cioè l’anima, sia simile al maestro, cioè alla fede.

  A008000783 

 Se poi quest’ultimo ha la stessa disposizione di spirito, non mancherà, secondo me, di nutrire come il maestro una grande stima per queste manifestazioni..

  A008000813 

 Il maestro deve, invece, allontanarlo da tutte le visioni e locuzioni e deve imporgli di rimanere nella libertà e nelle tenebre della fede, in cui si riceve l’abbondanza dello spirito soprannaturale, quindi la sapienza e l’intelligenza propria delle parole di Dio.

  A008000813 

 Perciò il maestro spirituale deve fare in modo che lo spirito del discepolo non si inaridisca correndo dietro a tutte le comunicazioni soprannaturali.

  A008000879 

 Ora, io ti ho già parlato, risposto, manifestato, rivelato, quando te l’ho donato come fratello, compagno, maestro, caparra e premio.

  A008000893 

 E se qualcuno lo aggredisse, prevarrebbe: cioè il demonio, che riesce a prevalere contro coloro che vogliono fare da soli nelle cose di Dio, mentre due insieme possono resistergli, cioè il discepolo e il maestro, che si uniscono per conoscere e fare la verità.

  A008000973 

 Sebbene l’anima ritenga questa conoscenza molto certa e vera, come ho detto, e non possa esimersi dal dare il suo assenso interiore passivo, tuttavia non deve cessare di aver fede e di dare il suo assenso razionale a quanto il maestro spirituale le dirà o comanderà, anche se è molto contrario a ciò che essa prova.

  A008000987 

 L’anima ne tenga sempre informato il proprio confessore o maestro spirituale, attenendosi sempre a ciò che le consiglierà.

  A008001015 

 In questo modo l’intelletto, illuminato e istruito da tale Maestro, comprende quelle verità e contemporaneamente forma da sé quelle parole su verità che gli vengono comunicate da un’altra parte.

  A008001548 

 Il Maestro le rispose che la vera preghiera non è legata né al monte né al tempio, ma che i veri adoratori graditi a Dio sono quelli che lo adorano in spirito e verità (Gv 4,23-24).

  A008001604 

 Per questo si dice: quale il maestro, tale il discepolo.


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000579 

 Perciò, secondo quanto ho detto, Dio è qui il maestro e la guida di questo cieco che è l’anima.

  A009000599 

 È il Maestro divino che insegna all’anima: ciò avviene nella sostanza del suo essere, laddove non possono penetrare né il demonio né i sensi naturali né l’intelletto..


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010000837 

 Dio solo ne è il maestro e rende tutto gustoso.

  A010001293 

 Di conseguenza, l’anima non solo apprende ad amare, ma è divenuta anche maestra in amore, perché è unita al Maestro stesso e, quindi, è contenta, mentre non lo era prima di raggiungere quest’amore.


11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html
  A011000475 

 E i ciechi che la potrebbero sviare dal cammino sono tre, ossia: il maestro spirituale, il demonio ed essa stessa.

  A011000477 

 Per quanto riguarda il primo, conviene all’anima che vuole progredire nel raccoglimento e nella perfezione guardare in quali mani si affida, poiché il discepolo sarà uguale al maestro, così come il figlio al padre.

  A011000498 

 O maestro spirituale, poni l’anima nella pace, traendola fuori e liberandola dal giogo e dalla servitù delle deboli operazioni delle sue capacità, che è la sua schiavitù d’Egitto, dove tutto si riduce a mettere insieme la paglia per cuocere la creta ( Es 1,14; 5,7-19), e guidala alla terra promessa dove scorrono latte e miele ( Es 3,8.17; 13,5; 33,3; Lv 20,24; Dt 6,3; 26,9; Sir 46,10); e considera che per questa libertà dei figli di Dio e per questo riposo santo Dio la chiama nel deserto, dove si vestirà a festa e si adornerà con gioielli d’oro e d’argento ( Es 32,2-3; 33,5), avendo già spogliato l’Egitto, lasciandolo privo delle sue ricchezze ( Es 12,33-36), cioè la parte sensitiva.

  A011000509 

 Infatti, quante volte mentre Dio sta ungendo delicatamente l’anima contemplativa con notizia amorosa, serena, pacifica, solitaria, estranea ai sensi e a ciò che si può pensare, cosicché essa non può né meditare, né pensare a nulla, né provare piacere in alcuna cosa del cielo e della terra, poiché Dio la tiene occupata in quell’unzione solitaria, inclinandola all’ozio e alla solitudine, verrà un maestro spirituale che saprà solo dare martellate e colpire le potenze come un fabbro, e dal momento che non sa insegnare che quello e non sa fare altro che meditare, dirà: su, lasciate questi riposi che non sono altro che ozi e perdite di tempo, meditate invece facendo atti interiori, poiché è necessario che voi da parte vostra facciate ciò che dipende da voi, mentre queste altre cose sono illusioni e sciocchezze..

  A011000509 

 Pur essendo un danno più grave di quello che si possa descrivere, è così comune e frequente che molto difficilmente si troverà un maestro spirituale che non lo faccia con quelle anime che Dio comincia ad accogliere nello stato di contemplazione.

  A011000554 

 È certo che, dovendo essa proseguire nel cammino spirituale, in cui Dio sempre l’aiuta, deve cambiare modo di pregare e, dunque, ha bisogno di una dottrina più elevata di quella posseduta da questo maestro, e di un altro spirito..

  A011000565 

 Poiché non sanno per quali sentieri Dio vorrà condurre tali anime, soprattutto quando non provano più gusto per la loro dottrina, il che è segno che non ne hanno più vantaggio, o perché Dio le conduce oltre o per un altro cammino rispetto a quello del maestro, o perché quest’ultimo ha cambiato metodo.

  A011000569 

 In tal modo il maestro è un cieco che può disturbare la vita dell’anima, che è lo Spirito Santo.





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