Parola «Fui» [ Frequenza = 15 ]


01-Giovanni della Croce - Poesie.html
  A001000012 

 uscii, né fui notata,.


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000270 

 Ora, tutti questi vantaggi si trovano racchiusi nel verso seguente: uscii, né fui notata..

  A009000322 

 Poiché l’anima capisce che in quest’arida purificazione, che ha attraversato, ha ottenuto tanti e così preziosi vantaggi, come ho detto, non stupisce molto che nella strofa che sto spiegando esclami: Oh, sorte fortunata! Uscii, né fui notata, cioè mi liberai dai lacci e dalla soggezione in cui mi tenevano i miei appetiti sensibili e i miei affetti, senza essere notata, senza che i tre suddetti nemici me lo potessero impedire.

  A009000375 

 uscii, né fui notata,.

  A009000545 

 Questa sorte fortunata è stata tale a motivo di quello che l’anima dice immediatamente dopo, nei versi successivi: uscii, né fui notata, / stando la mia casa al sonno abbandonata.


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010000181 

 quando uscita fui in questa valle,.

  A010000808 

 Questa divina bevanda divinizza, esalta, inebria di Dio l’anima al punto da farle dire: quando uscita fui..

  A010000810 

 Perciò, allorché l’anima dice: quando uscita fui, non si riferisce all’unione essenziale o sostanziale che ha ormai raggiunto e che è lo stato di cui sto parlando, ma all’unione attuale delle sue potenze, unione che, in questa vita, non è e non può essere continua.

  A010000816 

 Così si evince dal brano di Davide citato sopra: Quia inflammatum est cor meum, et renes mei commutati sunt et ego ad nihilum redactus sum, et nescivi: Quando s’infiammò il mio cuore e si mutarono i miei reni, fui ridotto a niente e non seppi più nulla (Sal 72,21-22 Volg.).





Copyright © 2014 Salesiani Don Bosco - INE