Parola «Mezzanotte» [ Frequenza = 7 ]


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000219 

 La prima, quella dei sensi, corrisponde al calar delle tenebre, quando non si ha più la percezione delle cose circostanti; la seconda, quella della fede, può essere paragonata alla mezzanotte, quando l’oscurità è profonda; la terza, che è Dio, corrisponde all’alba che precede la luce del giorno.

  A008000465 

 La fede, infatti, in quanto mezzo, può essere paragonata alla mezzanotte.

  A008000465 

 La prima, infatti, cioè la notte dei sensi, è paragonata alla prima parte della notte, quando scompaiono dalla vista tutti gli oggetti materiali, senza però che la luce scompaia del tutto, come accade invece a mezzanotte.

  A008000465 

 La terza parte, che corrisponde all’aurora, quando ormai si è prossimi alla luce del giorno, non è così oscura come la mezzanotte, perché precede immediatamente l’irradiazione e lo splendore della luce diurna ed è paragonata a Dio.

  A008000467 

 A buon diritto, perciò, è paragonata alla mezzanotte, che è la parte culminante e più buia della notte..

  A008000537 

 Il testo riferisce che l’amico andò a chiedere questi tre pani a mezzanotte.

  A008000537 

 È bene ricordare a questo punto la parabola del Signore trasmessa nel vangelo di Luca, dove si parla di un uomo che andò da un suo amico a mezzanotte per chiedergli tre pani (Lc 11,5), che rappresentano le tre virtù.





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