Parola «Lacrime» [ Frequenza = 8 ]


02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html
  A002000191 

 Pura da ogni affetto, pensiero e immagine, sospiri il dolce canto con compunzione e lacrime..


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008001033 

 Il demonio si comporta in questo modo per mascherarsi meglio; egli, del resto, a volte riesce benissimo a far versare lacrime sui sentimenti che provoca, per istillare nell’anima le affezioni che vuole.


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000417 

 La sua sofferenza è tale che scoppia in lacrime e si esprime in questi termini: Io sono l’uomo che ha provato la miseria sotto la sferza della sua ira.

  A009000455 

 Di conseguenza si lascia andare a un dolore e a gemiti così profondi da scoppiare in forti grida e strida spirituali, che a volte le sfuggono dalle labbra e si sciolgono in lacrime quando ne ha la forza e il coraggio, sebbene goda raramente di questo sollievo.

  A009000485 

 Ora, tenendo presente questo paragone insieme alle spiegazioni del primo verso della prima strofa della “Notte oscura” e delle sue terribili caratteristiche, sarà opportuno passare oltre queste cose tristi dell’anima e cominciare invece a trattare del frutto delle sue lacrime nonché delle sue proprietà preziose che sono annunciate dal secondo verso: con ansie, dal mio amor tutta infiammata..

  A009000531 

 Questo è il motivo per cui Maria Maddalena, pur essendo così ben conosciuta, non fece caso a quella moltitudine di uomini – importanti o meno – presenti al banchetto e non stette a pensare se era bene o male andare a piangere e versare lacrime tra i convitati ( Lc 7,37-38); le interessava soltanto poter incontrare senza indugi Colui dal quale la sua anima era stata ferita e infiammata.

  A009000615 

 Questo è quanto ci fa comprendere molto bene il profeta reale quando dice: Beato l’uomo che trova in te la sua forza: ha disposto nel suo cuore le ascensioni, dalla valle delle lacrime, nel luogo eletto.


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010000380 

 Essi, infatti, offrono le nostre preghiere e i desideri, come notificò l’angelo al santo Tobia: Quando orabas cum lachrymis, et sepeliebas, ecc, ego obtuli orationem tuam Domino: Quando pregavi con lacrime e seppellivi i morti, io presentavo la tua preghiera davanti al Signore (Tb 12,12).





Copyright © 2014 Salesiani Don Bosco - INE