11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
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E la cosa peggiore è che, per esercitare la sua operazione naturale, perde la solitudine e il raccoglimento interiore e, conseguentemente, l’opera sublime che Dio sta dipingendo in lei; e così tutto si riduce a dar colpi al ferro, facendo danno da una parte e senza guadagnare dall’altra.. |
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E succederà che Dio insisterà affinché rimanga in quella silenziosa solitudine, ed essa da parte sua si ostinerà a volere agire da sé con l’immaginazione e l’intelletto, come il bambino che, volendo essere preso in braccio dalla madre, grida e pesta i piedi in terra, e in questo modo né cammina né lascia camminare la madre; o come un pittore che stesse dipingendo un’immagine e un altro gliela muovesse, cosicché o non si farebbe nulla o si rovinerebbe il dipinto.. |