02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html |
A002000110 |
Faccia in modo che le cose siano un nulla per lei, né lei alcunché per le cose; ma, dimentica di tutto, rimanga nel suo raccoglimento con lo Sposo.. |
08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000489 |
E allora chi potrà mai proibire a Dio di fare ciò che vuole in quest’anima docile, spogliata di tutto e nuda? Essa, però, deve svuotarsi di tutto ciò che può dipendere dalla sua abilità, in modo che, sebbene riceva molti doni soprannaturali, ne rimanga sempre distaccata e come ignara nei loro confronti, al pari di un cieco, aggrappandosi alla fede oscura, prendendola per guida e luce, senza appoggiarsi a cose che comprende, gusta, sente e immagina. |
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A008001033 |
Nondimeno può accadere che a volte la volontà rimanga nell’aridità, anche se la comunicazione veniva dallo Spirito Santo. |
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A008001570 |
Così, ordinariamente, accade che il cuore della persona favorita da Dio rimanga legato al luogo dove ha ricevuto la tal grazia e prova spesso il desiderio fortissimo di ritornarvi. |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000260 |
Anche se le viene lo scrupolo di perdere tempo e pensa che sarebbe bene fare qualcos’altro, poiché nell’orazione non può fare né pensare nulla, abbia pazienza e rimanga tranquilla, perché non si va all’orazione per cercarvi un piacere personale o la libertà di spirito. |
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A009000517 |
Difatti, poiché questa notte oscura di contemplazione consta di luce e d’amore divino, come il fuoco che rischiara e riscalda, non è impossibile che, quando questa luce piena d’amore si comunica, a volte la volontà sia ferita e infiammata d’amore, mentre l’intelletto rimanga nelle tenebre e all’oscuro di tutto. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000543 |
Non vi è da temere neppure che la memoria rimanga vuota delle sue forme e figure, poiché, dal momento che Dio non ha né forma né figura, essa prosegue sicura allorché se ne libera, avvicinandosi così di più a Dio. |
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A011000585 |
E succederà che Dio insisterà affinché rimanga in quella silenziosa solitudine, ed essa da parte sua si ostinerà a volere agire da sé con l’immaginazione e l’intelletto, come il bambino che, volendo essere preso in braccio dalla madre, grida e pesta i piedi in terra, e in questo modo né cammina né lascia camminare la madre; o come un pittore che stesse dipingendo un’immagine e un altro gliela muovesse, cosicché o non si farebbe nulla o si rovinerebbe il dipinto.. |