Parola «Quattro» [ Frequenza = 38 ]


02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html
  A002000181 

 Per mortificare le quattro passioni naturali, che sono la gioia, la tristezza, il timore e la speranza, tenga conto di quanto segue: Cerchi di scegliere non il più facile, ma il più difficile.


04-Giovanni della Croce - Quattro consigli a un religioso.html
  A004000004 

 Chi vuole essere vero religioso, osservare lo stato di vita che ha promesso a Dio, progredire nelle virtù e godere delle soavi consolazioni dello Spirito Santo, non potrà certamente farlo se non cerca di seguire con estrema cura i quattro consigli seguenti che sono: la rassegnazione, la mortificazione, l’esercizio delle virtù, la solitudine materiale e spirituale..

  A004000022 

 Se Vostra carità osserverà con cura queste quattro cose, sarà perfetto in pochissimo tempo.


08.1-Giovanni della Croce - Il monte della perfezione o Monte Carmelo.html
  A007000007 

 Cominciando ora dal basso troviamo scritte verticalmente, da sinistra a destra, le seguenti norme, divise in quattro gruppi:.

  A007000041 

 Questi quattro gruppi di sentenze sono come separati dal tracciato dei due percorsi e dell’unico sentiero..


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000314 

 Con queste quattro cose s’intende ogni forma di bellezza e di eccellenza delle cose terrene.

  A008000378 

 Per mortificare e placare le quattro passioni naturali, che sono la gioia, la speranza, il timore e il dolore, dalla cui concordia e pacificazione derivano questi e altri beni, è rimedio efficace, fonte di grande merito e causa di grandi virtù mettere in pratica quanto segue..

  A008000609 

 Tra quelle distinte e particolari rientrano quattro generi di conoscenze particolari che vengono comunicate allo spirito-mente senza mediazione di alcun senso corporale; sono le visioni, le rivelazioni, le locuzioni e i sentimenti spirituali.

  A008000911 

 Comincerò, pertanto, a trattare qui dei quattro generi di conoscenze dell’intelletto, che al capitolo 10 ho definito puramente spirituali: visioni, rivelazioni, locuzioni e sentimenti spirituali.

  A008000913 

 Così, dunque, questi quattro generi di conoscenze, come dico, parlando in generale, possono essere chiamati visioni; lo stesso non si può dire per i sensi, perché l’oggetto dell’uno non è il medesimo oggetto degli altri..

  A008000913 

 Occorre sapere, parlando in senso ampio e generale, che questi quattro generi di conoscenze possono essere chiamati tutti visioni dell’anima, perché l’intelligenza è detta anche vista dell’anima.

  A008000919 

 Potrei, in qualche modo, chiudere il discorso su tutti e quattro i generi di conoscenze rinnovando una volta per sempre il consiglio dato riguardo a tutte le altre, cioè di non ricercarle né accettarle.

  A008001240 

 Queste affezioni o passioni sono quattro: gioia, speranza, dolore, timore.

  A008001242 

 Per spiegare meglio questa dottrina, come al solito tratterò in modo particolareggiato di ciascuna di queste quattro passioni e degli appetiti della volontà.

  A008001244 

 Quanto più queste quattro passioni dominano nell’anima e le fanno guerra, tanto meno la volontà si radica in Dio e tanto più dipende dalle creature.

  A008001246 

 Avevano quattro facce e le ali dell’uno erano unite a quelle dell’altro, ciascuno andava nella direzione della propria faccia e quando andavano avanti non si volgevano indietro.

  A008001246 

 La volontà, insieme a queste quattro passioni, è simbolizzata dai quattro animali che Ezechiele (1,8-9) vide congiunti in un solo corpo.

  A008001246 

 Occorre sapere che quando una di esse è ben diretta e regolata dalla ragione, anche le altre seguono la stessa sorte, perché queste quattro passioni sono talmente unite e accordate fra loro che, dove attualmente va una, vanno virtualmente anche le altre; se una si concentra in un’attività, anche le altre fanno altrettanto.

  A008001274 

 Questi quattro gradi vengono elencati molto bene da Mosè nel Deuteronomio, con le parole: Si è ingrassato l’amato e ha fatto lunghi passi indietro – sì, ti sei ingrassato, impinguato, rimpinzato –, ha respinto il Dio che lo aveva fatto e si è allontanato da Dio, sua salvezza (Dt 32,15 Volg.)..

  A008001274 

 Questo danno privativo, da cui – dicevo – nascono tutti gli altri danni privativi e positivi, racchiude quattro gradi, uno peggiore dell’altro.

  A008001498 

 Possiamo ridurre a quattro i generi di beni che separatamente possono recare gioia alla volontà, cioè motivi o moventi, provocativi, direttivi e perfettivi.


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000324 

 Perciò, quando, attraverso una continua mortificazione, si sedano le quattro passioni dell’anima, che sono la gioia, il dolore, la speranza e il timore; quando si addormentano gli appetiti naturali della sensualità attraverso un’aridità costante, allora i sensi e le potenze interne si stabiliscono in un’armonia perfetta, perché cessano le loro operazioni discorsive che, come ho detto, costituiscono tutto il mondo interiore della parte sensitiva, che qui l’anima chiama sua casa: allora essa può dire: stando la mia casa al sonno abbandonata..


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010000820 

 Anche per quanto riguarda le quattro passioni, a volte, l’anima insegue molte speranze, gioie, dolori e timori inutili.

  A010000858 

 In questa parte sensitiva è incluso il corpo con tutti i suoi sensi e le sue potenze, sia interiori che esteriori, e tutte le capacità naturali, cioè le quattro passioni, gli appetiti naturali e spirituali, nonché le altre ricchezze, che l’anima ha già consacrato al servizio dell’Amato.

  A010000858 

 Quanto alle quattro passioni, esse sono ben occupate in Dio: l’anima non gode se non di Dio, non spera in nient’altro che in Dio, teme solo Dio, si rattrista solo secondo Dio.

  A010001108 

 Oltre a ciò, mostra come le quattro passioni dell’anima, che sono il dolore, la speranza, la gioia e il timore, siano regolate e sottomesse alla ragione mediante la soddisfazione in cui è l’anima e che è rappresentata dalla soavità delle lire e dal canto delle sirene, come dirò in seguito.

  A010001118 

 Questi quattro termini designano gli affetti delle quattro passioni, che sono il dolore, la speranza, la gioia e il timore.

  A010001120 

 L’Amato, dunque, scongiura le quattro forme di affetti delle quattro passioni dell’anima perché cessino e si acquietino.

  A010001168 

 La stessa cosa chiede l’anima allo Sposo, in questa strofa, esprimendogli quattro desideri.

  A010001345 

 Per questo motivo essa sottopone all’Amato quattro disposizioni sufficienti a tale scopo, al fine di obbligarlo ulteriormente a concederle favori.


11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html
  A011000020 

 Ho provato non poca esitazione, nobile e devota Signora, a spiegare queste quattro strofe come Vostra Signoria mi ha richiesto, poiché trattando di cose tanto interiori e spirituali, per le quali in genere viene meno il linguaggio – ciò che è spirituale va ben oltre il senso –, con difficoltà si può dire qualcosa della loro sostanza; anche perché non si parla convenientemente delle profondità dello spirito se non con spirito profondo.

  A011000086 

 L’anima, per sottolineare il sentimento e la riconoscenza con cui parla in queste quattro strofe, mette in ogni verso le parole O! e quanto!, che esprimono affettuoso compiacimento e che, ogni volta che si pronunciano, fanno comprendere di ciò che è spirituale più di quello che si comunica con la lingua.

  A011000196 

 Bisogna però notare: per quale ragione l’anima qui chiede a Dio che squarci il velo, invece di tagliarlo o consumarlo, quando sembra non esservi differenza? Possiamo dire che le ragioni sono quattro..

  A011000437 

 Che cosa sentirà qui l’anima sperimentando la notizia e la comunicazione di quella visione, che ebbe Ezechiele, di un animale a quattro facce e di una ruota a quattro ruote, vedendo come il loro aspetto è quello di carboni accesi e di lampade, e vedendo la ruota, che è la sapienza di Dio, piena di occhi interni e esterni, che sono le notizie di Dio e gli splendori delle sue virtù, e sentendo nel suo spirito il suono che faceva al suo passaggio, che era come il suono di una moltitudine o di un esercito, in cui sono simboleggiate le grandezze di Dio, che l’anima ora conosce una a una nell’unico suono del passo che Dio compie per lei; gustando quel suono del battito delle sue ali, il quale, dice il profeta, era come il suono di molte acque e come suono di Dio altissimo, parole che si riferiscono all’impeto delle acque divine, di cui abbiamo già parlato, le quali, mentre lo Spirito Santo aleggia sulla fiamma dell’amore dilettando l’anima, la investono, godendo in questa circostanza della gloria di Dio, nella sua immagine e ombra, come anche il profeta dice, che la visione di quell’animale e di quella ruota era un’immagine della gloria del Signore! ( Ez 1, 5-28)..





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