10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
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Essendo questa una cosa tanto necessaria, sorgente di tanto bene e gloria per l’anima, la sposa la desideṛ e la chiese nel Cantico dei Cantici con le stesse parole di questa strofa, dicendo: Surge, aquilo, et veni, auster, perfla hortum meum, et fluent aromata illius: Lèvati, aquilone, e tu, austro, vieni, soffia per il mio giardino, si effondano i suoi aromi e le sue preziose spezie (Ct 4,16). |