Parola «Cessa» [ Frequenza = 14 ]


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000222 

 Se invece questo gusto è spento, o per meglio dire, mortificato, l’anima cessa di pascersi del piacere di tutte le cose e, per quanto riguarda l’appetito, resta al buio e priva d’ogni cosa..

  A008000651 

 In realtà, quanto più l’anima diventa spirituale, tanto più cessa di operare con le potenze in atti particolari, concentrandosi in un atto generale e puro.

  A008001212 

 Tale sostanza o spirito si unisce alle potenze dell’anima, in questa vera intelligenza e in quest’amore, solo quando cessa l’attività delle potenze, perché lo scopo ultimo di tale operazione per l’anima è quello di arrivare a possedere la sostanza conosciuta e amata di quelle forme.


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000236 

 Questa, sebbene a volte sia aggravata da malinconia o da altro umore cattivo – e accade spesso –, non per questo cessa di avere il suo effetto purificante nella volontà, poiché l’anima è privata di ogni consolazione e desidera solo servire Dio.

  A009000475 

 Così è pure dell’anima in questo stato: una volta purificata dalle imperfezioni, cessa di soffrire e non le rimane che la gioia..

  A009000477 

 Similmente, quando la fiamma cessa di investire il legno, si vede bene quanto ne abbia bruciato..

  A009000501 

 Così, quando cessa il peso di queste angoscianti tenebre, molte volte si sente sola, vuota e debole.

  A009000501 

 Di conseguenza, quando cessa l’azione del fuoco, cessano le tenebre, ma anche la forza e il calore d’amore nell’anima..


10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html
  A010000635 

 Con questo non si vuol dire che l’anima abbandoni il suo corpo e gli tolga la vita naturale, ma semplicemente che cessa di agire in lui.

  A010000635 

 Per meglio comprendere cosa sia questo volo, si consideri che, come ho detto, in questa visita dello Spirito divino, lo spirito umano viene elevato con veemenza per comunicare con lo Spirito, abbandona il corpo e cessa di sentire e di agire in esso, perché agisce solo in Dio.

  A010001272 

 Infatti, anche se l’anima si esprime in questo modo, essa è già trasformata di fatto dallo stato del matrimonio spirituale (benché, come ho detto, sostanzialmente non le si aggiunga nulla); non per questo cessa di avere nuove illuminazioni e trasformazioni grazie alle nuove conoscenze e luci divine; anzi essa riceve, molto frequentemente, le illuminazioni di nuovi misteri che Dio le comunica, dati i rapporti che esistono tra loro due.


11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html
  A011000511 

 E così, non intendendo né i gradi dell’orazione né le vie dello spirito, costoro non riescono a capire se non quegli atti che vogliono imporre all’anima, desiderando che questa cammini con il ragionamento, il che è già accaduto visto che quell’anima è arrivata alla negazione e al silenzio del senso e del discorso; ed è giunta alla via dello spirito, cioè alla contemplazione, in cui cessa l’azione del senso e del discorso proprio dell’anima, e Dio è il solo agente e colui che parla segretamente all’anima solitaria e muta.

  A011000512 

 E così, essendo arrivato per mezzo delle potenze al raccoglimento quieto cui aspira ogni spirituale, in cui cessa l’opera delle stesse potenze, non solo sarebbe cosa inutile tornare ad agire con quelle stesse potenze per arrivare al raccoglimento, ma sarebbe per lei anche dannoso, in quanto si distrarrebbe e perderebbe il raccoglimento che già possiede..

  A011000536 

 Perciò, in questo caso, non bisogna temere l’ozio della volontà; infatti, se essa cessa di compiere atti d’amore nei confronti di notizie particolari, Dio li compie in lei, inebriandola segretamente con amore infuso, o per mezzo della notizia di contemplazione o senza di essa, come abbiamo appena detto.





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