Parola «Confessore» [ Frequenza = 12 ]


06-Giovanni della Croce - Censura e parere.html
  A006000005 

 In breve, io suggerirei che non le comandino e non le lascino scrivere cose del genere, né il confessore accondiscenda di ascoltarla volentieri, se non per disprezzarla e moderarla; la provino nell’esercizio delle nude virtù, soprattutto nel disprezzo, nell’umiltà e nell’obbedienza.


08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html
  A008000176 

 Indicherò, altresì, al confessore l’atteggiamento da assumere nei confronti di quest’anima, offrendogli degli indizi per discernere se si tratta di purificazione dell’anima e, in caso affermativo, se purificazione dei sensi o dello spirito, che è la notte oscura di cui si parla.

  A008000777 

 Poiché si tratta di fenomeni che passano attraverso i sensi e verso i quali è incline per natura, e dato che vi prova gusto ed è disposta a queste conoscenze di cose distinte e sensibili, basta che si accorga che il suo confessore o qualche altra persona le stima o vi annette un certo valore, perché faccia altrettanto; inoltre, senza che essa se ne accorga, prende sempre più gusto e si nutre sempre più di queste visioni e si sente sempre più incline e attaccata ad esse.

  A008000785 

 Parlo, invece, del confessore, incline o meno verso queste visioni, che non ha la prudenza necessaria per distogliere il discepolo da tali manifestazioni e condurlo al distacco.

  A008000987 

 L’anima ne tenga sempre informato il proprio confessore o maestro spirituale, attenendosi sempre a ciò che le consiglierà.

  A008001047 

 Occorre, invece, riferirle a un confessore esperto o a una persona discreta e saggia, perché diano istruzioni in proposito, vedano ciò che conviene al caso e offrano il loro consiglio; l’anima, poi, eserciti abnegazione e rinuncia nei confronti di tali parole.


09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html
  A009000144 

 A volte cercano un altro confessore per accusare quanto hanno di grave, perché il confessore ordinario non pensi che hanno commesso qualcosa di male, ma conosca solo il bene.

  A009000144 

 Ma, come dirò più avanti, sarebbe più umile non parlare di tali opere, anzi desiderare che né il confessore né altri le stimino affatto..

  A009000144 

 Molti vogliono essere preferiti dal confessore e così nascono mille invidie e inquietudini.

  A009000144 

 Si sentono imbarazzati a dire i propri peccati in maniera nuda e semplice per paura che il confessore li stimi meno, e cercano di colorarli perché non appaiano tanto brutti; in breve, s’industriano a scusarsi più che ad accusarsi.

  A009000196 

 Al contrario, sarà più giusto e lodevole avere una disposizione diversa e pregare il confessore di non farli accostare alla comunione tanto spesso; sebbene, tra questi due estremi, la cosa migliore sia la rassegnazione umile, tuttavia la cosa che genera più mali e attira castighi su di loro è la temerarietà..





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