01-Giovanni della Croce - Poesie.html |
A001000048 |
il mio collo feriva. |
02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html |
A002000122 |
Lo Sposo le guarderà il collo e ne rimarrà invaghito e ferito in uno dei suoi occhi, cioè nella purezza d’intenzione con cui fa tutte le cose. |
08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000155 |
il collo mio feriva. |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000415 |
Ciò è quanto Giobbe, che ne aveva fatto esperienza, esprime molto bene in questi termini: Me ne stavo tranquillo ed egli mi ha rovinato, mi ha afferrato per il collo e mi ha stritolato; ha fatto di me il suo bersaglio. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000210 |
che sul collo svolazzar vedesti,. |
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A010000211 |
sul collo mio mirasti,. |
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A010000244 |
il collo reclinato. |
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A010000505 |
Parlando di essa, lo Sposo del Cantico dei Cantici dice all’anima: Tu mi hai piagato il cuore, sorella mia, sposa, tu mi hai piagato il cuore, con un solo tuo sguardo, con un solo capello del tuo collo! (Ct 4,9). |
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A010000927 |
che sul collo svolazzar vedesti,. |
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A010000928 |
sul collo mio mirasti,. |
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A010000935 |
E dice così: Solo da quel capello che sul collo svolazzar vedesti.. |
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A010000937 |
Aggiungendo che l’Amato vide volare il capello sul suo collo, l’anima fa capire quanto Dio stimi l’amore forte. |
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A010000937 |
Come il vento agita e fa svolazzare sul collo il capello, così il soffio dello Spirito Santo muove e solleva l’amore forte perché spicchi il volo verso Dio. |
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A010000937 |
Continua dicendo: sul collo mio mirasti.. |
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A010000937 |
Il collo significa la forza. |
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A010000937 |
L’anima dice, dunque, che il capello svolazzava sul collo, perché, grazie alla potenza del collo, quest’amore vola a Dio con forza e leggerezza, senza soffermarsi sulle cose create. |
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A010000939 |
In questo verso l’anima ripete la parola collo e dice parlando del capello: sul collo mio mirasti, perché questo è il motivo per cui l’amò molto: il vederne la forza. |
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A010000942 |
Questo vuol dire: sul collo mio mirasti, incantato rimanesti. |
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A010000946 |
Nel Cantico dei Cantici lo Sposo, rivolgendosi alla sposa, parla di questo stesso capello e di quest’occhio: Tu mi hai ferito il cuore, sorella mia, sposa, tu mi hai ferito il cuore con uno dei tuoi occhi e con un capello del tuo collo (Ct 4,9). |
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A010001054 |
il collo reclinato. |
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A010001060 |
La seconda espone i privilegi di tale stato, di cui gode l’anima in sua compagnia, come quelli di poter riposare a suo piacere e tenere il collo reclinato sopra le amorose braccia dell’Amato, come ora spiegherò. |
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A010001066 |
Per questo il seguito dice: e a suo piacer riposa, il collo reclinato …. |
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A010001068 |
Qui il collo, come ho detto sopra, significa la forza dell’anima, mediante la quale essa pratica le virtù e vince i vizi. |
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A010001068 |
È giusto, perciò, che si riposi dopo tali sforzi e reclini il collo sopra le dolci braccia dell’Amato.. |
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A010001070 |
Reclinare il collo tra le braccia di Dio è aver già unito la propria forza, o meglio, la propria debolezza, alla forza di Dio, perché le braccia di Dio simboleggiano la sua forza, sulla quale la nostra debolezza, appoggiandosi e lasciandosi trasformare, acquista la forza stessa di Dio. |
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A010001132 |
Cioè: perché assapori meglio la quiete e la soavità godute nel giardino dove è entrata, il collo reclinato sopra le dolci braccia dell’Amato. |