02-Giovanni della Croce - Detti di luce e amore.html |
A002000115 |
Il povero che è nudo verrà vestito e l’anima che si spoglia dei suoi appetiti disordinati, dei suoi affetti e delle sue negligenze, sarà vestita da Dio con la sua purezza, il suo gusto e la sua volontà.. |
08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000228 |
A ciò allude Davide quando dice: Pauper sum ego, et in laboribus a iuventute mea, cioè: Sono povero e infelice sin dall’infanzia (Sal 87,16). |
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A008000228 |
Dice di essere povero, mentre di fatto era ricco, perché non era affatto attaccato alle ricchezze; quindi era come se fosse stato realmente povero. |
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A008000228 |
Se, invece, fosse stato povero di fatto, senza esserlo con la volontà, non lo sarebbe stato per davvero, perché la sua anima sarebbe stata ricca e piena di desideri. |
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A008000705 |
A tale difficoltà si aggiungono il mio povero modo di presentare tale dottrina e la mia poca scienza. |
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A008000805 |
In realtà, chi non si sarebbe ingannato e confuso interpretando alla lettera la profezia che Davide fa di Cristo in tutto il Salmo 71, soprattutto quando dice: Et dominabitur a mari usque ad mare, et a flumine usque ad terminos orbis terrarum: E dominerà da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra (v.8)? Nello stesso salmo aggiunge: Liberabit pauperem a potenti, et pauperem cui non erat adiutor, che significa: Egli libererà il povero che grida e il misero che non trova aiuto (v.12). |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000443 |
Ora non ci resta che mostrare come questa gioiosa notte, se produce tenebre nello spirito, è solo per illuminarlo su tutte le cose; se lo umilia e lo priva di ogni bene, lo fa solo per elevarlo ed esaltarlo; se lo rende povero e spoglio d’ogni possesso e attaccamento umano, lo fa solo perché sia divinamente preparato a godere e gustare le cose soprannaturali e naturali, in perfetta libertà di spirito. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000498 |
Infatti il suo modo limitato di intendere, il suo rozzo modo di sentire, il suo povero modo di amare e gustare è troppo poco perché Dio gli dia la soave manna ( Es 16,14), il cui sapore – al quale tu vorresti condurre faticosamente l’anima –, sebbene abbia in sé tutti i sapori e gusti ( Sap 16,20-21), essendo così delicata che si disfa in bocca, non si potrà assaporare se si cercherà di sentire insieme il gusto di qualche altra cosa.. |