08.3-Giovanni della Croce - La Salita del Monte Carmelo.html |
A008000324 |
Neanche un’intelligenza angelica sarebbe in grado di comprendere la varietà e la moltitudine di queste tre cose. |
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A008000350 |
Con alcune anime Dio ha fatto proprio così: le ha tolte dal mondo, ha ucciso i giganti dei loro peccati e sterminato la moltitudine dei loro nemici, cioè le occasioni pericolose che avevano nel mondo, facendole entrare con maggior libertà in questa terra promessa dell’unione divina. |
09-Giovanni della Croce - Notte oscura.html |
A009000531 |
Questo è il motivo per cui Maria Maddalena, pur essendo così ben conosciuta, non fece caso a quella moltitudine di uomini – importanti o meno – presenti al banchetto e non stette a pensare se era bene o male andare a piangere e versare lacrime tra i convitati ( Lc 7,37-38); le interessava soltanto poter incontrare senza indugi Colui dal quale la sua anima era stata ferita e infiammata. |
10-Giovanni della Croce - Cantico spirituale.html |
A010000459 |
Con queste mille grazie che andava spargendo, allude alla moltitudine delle innumerevoli creature. |
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A010001176 |
Quelle che l’anima chiama compagne sono la moltitudine delle virtù, dei doni, delle perfezioni e delle altre sue ricchezze spirituali. |
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A010001245 |
Penetriamo nel folto delle tue opere meravigliose e dei tuoi profondi giudizi! La loro moltitudine è tanto grande e così varia da potersi chiamare folto. |
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A010001274 |
Come le melagrane hanno molti chicchi, nati e cresciuti in quell’involucro rotondo, così ogni virtù, attributo, mistero e giudizio di Dio contiene in sé una moltitudine di svariati effetti e di meravigliose disposizioni di Dio, contenute e sostentate nel seno sferico della virtù e del mistero che riguarda quei determinati effetti. |
11-Giovanni della Croce - Fiamma viva d'amore - B.html |
A011000437 |
Che cosa sentirà qui l’anima sperimentando la notizia e la comunicazione di quella visione, che ebbe Ezechiele, di un animale a quattro facce e di una ruota a quattro ruote, vedendo come il loro aspetto è quello di carboni accesi e di lampade, e vedendo la ruota, che è la sapienza di Dio, piena di occhi interni e esterni, che sono le notizie di Dio e gli splendori delle sue virtù, e sentendo nel suo spirito il suono che faceva al suo passaggio, che era come il suono di una moltitudine o di un esercito, in cui sono simboleggiate le grandezze di Dio, che l’anima ora conosce una a una nell’unico suono del passo che Dio compie per lei; gustando quel suono del battito delle sue ali, il quale, dice il profeta, era come il suono di molte acque e come suono di Dio altissimo, parole che si riferiscono all’impeto delle acque divine, di cui abbiamo già parlato, le quali, mentre lo Spirito Santo aleggia sulla fiamma dell’amore dilettando l’anima, la investono, godendo in questa circostanza della gloria di Dio, nella sua immagine e ombra, come anche il profeta dice, che la visione di quell’animale e di quella ruota era un’immagine della gloria del Signore! ( Ez 1, 5-28).. |